la polemica

Riva, scoppia il caso del bagno nella fontana

Alcuni bambini si sono aggrappati alla Sirenetta: esplode l’ira su Facebook



RIVA. Che alcuni bambini, in una giornata particolarmente afosa come quella di ieri, possano cercare refrigerio in una fontana, è comprensibile. Che si aggrappino ad una statua, quella della Sirenetta, che con gli anni è divenuta a tutti gli effetti un simbolo della città, è un po’ meno accettabile.

Non c’è quindi da stupirsi quindi, se sul profilo Facebook di «Sei di Riva se...», sotto la foto postata da un utente - che immortala appunto il bagno fuoriprogramma dove c’è l’opera di Aroldo Pignattari - si sia scatenata la bagarre tutta «social».

Da una parte chi ha condannato severamente l’episodio, tirando in ballo gli adulti (assenti, oppure presenti ma insensibili alle bellezze altrui) e la polizia locale, che avrebbe avuto il torto di non intervenire celermente. Dall’altra chi ha invocato l’infanzia beata, quando (quasi) tutto è scusabile.

Da ricordare che due anni e mezzo fa cinque bambini della scuola elementare di S.Alessandro erano rimasti feriti dopo essersi aggrappati alla fontana di piazzetta Craffonara, fontana che si era spezzata alla base travolgendo i piccoli.













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