TRENTO. Informazioni, segnalazioni e reclami. Sono le comunicazioni che caratterizzano il rapporto tra cittadini e l’amministrazione comunale. E se il servizio deputato, l’Ufficio relazioni con il pubblico (Urp), riceve quasi 17 mila comunicazioni l’anno, stanno aumentando le segnalazioni online, attraverso strumenti informatici come SensoRcivico e Whatsapp. Gli argomenti più gettonati sono la manutenzione delle strade, i lavori pubblici, i rifiuti, ma anche la sicurezza urbana con le segnalazioni di graffiti.

Resistono però gli strumenti tradizionali di richieste dal basso, come le petizioni su carta, anche se sono sempre più utilizzate per la raccolta di firme le vie telematiche, come la piattaforma change.org. I dati che riassumono il tipo di richieste dei residenti di Trento all’amministrazione comunale sono contenuti nell’annuario statistico. Dati che si riferiscono al 2016, perché nei primi mesi di questo nuovo anno verranno elaborati quelli per il 2017. Numeri che registrano le comunicazioni all’Urp in leggero calo rispetto all’anno precedente (16.813 rispetto alle 16.859 del 2015) con un aumento degli strumenti informatici (SensoRcivico e Whatsapp) passati da 591 (pari al 3,50%) a 1.326 (il 7,88%). In calo le comunicazioni al telefono (5.853 nel 2015 contro le 4.855 del 2015), il front office rimane il mezzo preferito (7.864) .

Sono sempre le richieste di informazioni le più numerose (14.237 e 2232 le comunicazioni), molto meno i reclami e i suggerimenti (rispettivamente 20 e 86). Manutenzione strade, illuminazione e gestione rifiuti sono i temi più gettonati delle comunicazioni arrivate all’Urp, ai servizi e alle circoscrizioni (rispettivamente 375, 231, 363). Non mancano le richieste per la sicurezza rivolte alla polizia municipale: 372 in totale, che comprendono le violazioni (173) e quelle per i graffiti (199). A riferire numero e argomenti delle petizioni scritte nel 2017, è la segreteria generale del Comune. «Sono state tre nel corso del 2017 - afferma il funzionario Andrea Peverada - ed hanno riguardato temi diversi, dalla sicurezza stradale alla Ztl, alla scuola Crispi. La prima ha riguardato la protesta di alcuni residenti e commercianti contro l’estensione della Ztl al cosiddetto uncino, tra via Roggia Grande e via Calepina. La seconda è consistita nella mobilitazione popolare, che ha coinvolto anche le scuole di Romagnano e Mattarello, per chiedere la ciclopedonale che collegghi i due sobborghi. Infine c’è stata quella per poter utilizzare i due cortili delle scuole Crispi, uno dei due condiviso con il Conservatorio “Bonporti”».

Le firme raccolte sono state rispettivamente: 615 per la Ztl (443 valide), 773 per la ciclopedonale (567 valide, visto che tra queste c’erano 72 minori che il regolamento non contempla), 723 per le Crispi (613 valide). «Alle petizioni - aggiunge Peverada - è stata data risposta scritta, firmata dal sindaco. Quelle che raccolgono meno di 100 firme sono istanze, ma si risponde a tutte». Sulla piattaforma change.org, la petizione che ha raccolto più firme (49.458) è stata quella per chiedere che Orso, il rottaweiler di Paolo Beber, potesse tornare con il padrone al quale era stato sottratto per un decreto di sequestro. Molto sentito anche il “no” al campo da calcio di Candriai, (1.276) le firme raccolte. Sempre argomento animali anche per la terza più gettonata, per il libero accesso dei cani a parchi e giardini (825).