Provincia, immobili abbandonati per 52 milioni di euro
Ecco la lista degli edifici della Provincia al momento inutilizzati. In alcuni casi verrà tentata la vendita all’asta
TRENTO. Beni immobili di proprietà provinciale inutilizzati, in stato di abbandono o comunque destinati alla vendita o a nuovi utilizzi per un totale di 52 milioni di euro. L’elenco è stato fornito dall’assessore provinciale Mauro Gilmozzi e comprende una ventina di immobili, ma potrebbe essere più lungo tenendo in considerazione anche beni immobili che fanno invece riferimento a società della galassia provinciale come Trentino Sviluppo e Patrimonio del Trentino. Piazzare questi immobili sul mercato - di questi tempi - sarà un’impresa molto difficile.
Nella lista compaiono edifici che avrebbero bisogno di una riqualificazione completa per poter essere utilizzati (come l’ex scuola provinciale del passo Tonale, che sarà presto venduta all’asta a un prezzo di partenza di 1,2 milioni) ma anche edifici da poco ristrutturati come l’ex Hotel Panorama di Sardagna, che non soddisfano più le esigenze della Provincia.
Molti beni immobili finiranno all’asta, come due case cantoniere a Pozza di Fassa e a Carbonare di Folgaria ma in alcuni casi la valutazione si è già scontrata con la situazione del mercato immobiliare non certo favorevole. E’ fallito - ad esempio - il tentativo di vendere le ex caserme delle Viote nell’ambito di un progetto turistico più ampio.
Ad Arco la situazione dell’ex Sanaclero di Romarzollo (già villa Angerer) si trascina da molti anni, mentre a Coredo l’ex colonia del Monopolio di Stato attira la curiosità dei passanti con le sue torrette che la fanno assomigliare a un castello: per entrambe le strutture non c’è un futuro definito da parte della Provincia. Nell’elenco figurano infine cinque proprietà immobiliari nel Comune di Rovereto.