«Priebke ha diritto al funerale»
Kronbichler (Sel): «Dal sindaco Marino antifascismo a buon mercato»
BOLZANO. Florian Kronbichler, deputato di Sel, se l’è presa con il sindaco di Roma Ignazio Marino, “reo” di non voler autorizzare la sepoltura del criminale nazista Erich Priebke nella capitale. Il deputato dice di non aver gradito «questa sorta di antifascismo a buon mercato, che è solo una mossa propagandistica per aumentare i propri consensi e recuperare credibilità». Per Kronbichler il sindaco di Roma ha dimostrato un atteggiamento vendicativo, «tipico di chi vuole calpestare qualcuno quando è a terra». Kronbichler dice di comprendere la posizione della Comunità ebraica e della chiesa ma non quella di Marino. «Il diritto alla sepoltura nel luogo di residenza, e Priebke ha trascorso (meritatamente) tanti anni in carcere a Roma, vale per tutti. Anche per il peggior criminale di guerra. L’antifascismo, quello vero, è un’altra cosa.
Per Eli Rossi Innerhofer, presidente della Comunità ebraica di Merano, quest’analisi è inaccettabile. «È giusto seppellirlo, ma a casa sua, vicino a Berlino. Non credo che Roma meriti il pellegrinaggio di centinaia di estremisti che non vedono l’ora di rendere omaggio al boia delle Fosse Ardeatine». «Le parole di Kronbichler sono fuori luogo e prive della ben che minima sensibilità. Invito il deputato a leggersi ciò che pensa la gente e non solo la comunità ebraica. Si dissocia da Kronbichler Guido Margheri (Sel): «Priebke è un criminale di guerra, non un qualsiasi delinquente detenuto a Roma e quindi non seppellirlo a Roma ha il significato di rispettare e ricordare la memoria delle sue vittime».