Premiati due ricercatori trentini
Marco Ciorli e Visola Gjeka autori di un’analisi sugli utenti stranieri
TRENTO. Sono 16 i lavori premiati a livello nazionale nell’ambito di opere dedicati alle biblioteche e tra questi ci sono anche due autori trentini. Si tratta della decima edizione del premio Giorgio De Gregori, promosso dai figli Luigi e Francesco e dall’Associazione italiana biblioteche, che vuole ricordare la figura di Giorgio De Gregori, scomparso nel 2003, con un riconoscimento a lavori di studio e ricerca inediti, su argomenti d’interesse per le biblioteche, che abbiano come autori giovani di età inferiore a 35 anni. L’opera vincitrice è ”Leggere prima di leggere. Albi illustrati app in età prescolare”di Leyla Vahedi. Tra le opere premiate, una particolare attenzione va data alla ricerca di Marco Ciorli e Visola Gjeka (che hanno svolto un periodo di stage presso la Biblioteca di Trento) , “Indagine sull’utenza della biblioteca comunale: i cittadini stranieri”, tema di grandissima attualità per le biblioteche pubbliche su cui è apprezzabile passare dalle parole alla raccolta di dati e alla riflessione sistematica.
La giuria, composta per l’anno 2017 da Simonetta Buttò, Anna Galluzzi e Alberto Petrucciani, ha esaminato le opere partecipanti verificando che i concorrenti e le opere presentate avessero i requisiti richiesti dal Premio (tra i quali in particolare l’età inferiore a 35 anni, la pertinenza della tematica trattata e l’estensione minima del testo).