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Più sicurezza per i pedoni: ecco la campagna SOS Zebra

Manifesti in tutti i Comuni del Trentino e opuscoli con tutte le informazioni che riguardano il reato di oomicidio stradale



TRENTO. Guardare a destra, guardare a sinistra e solo dopo attraversare la strada. Con questo slogan si può riassumere il nuovo logo della campagna SOS Zebra che torna sulle strade dell'Alto Adige e del Trentino. L'iniziativa, ideata dalla Provincia autonoma di Bolzano, è pensata per incentivare la sicurezza con particolare attenzione alle scuole, ma non solo, perché anche gli anziani negli ultimi tempi sono diventati sempre più attivi ed indipendenti spostandosi così con maggiore facilità. Questo trend e gli studi internazionali sull’infortunistica hanno spinto i gruppi di lavoro di SOS Zebra a elaborare un programma di formazione specifico per questa fascia di età presso il Safety Park sostenuto da UPAD e KVW.

Nata nel 2008, SOS Zebra è frutto del lavoro congiunto di Ripartizione provinciale mobilità, Servizio strade, Safety Park, Polizia locale e Ökoinstitut, e, dallo scorso anno, è uscita anche dai confini altoatesini. In virtù degli ottimi riscontri avuti dalla collaborazione nell'ambito di No Credit, infatti, la Provincia di Trento ha deciso di portare la campagna SOS Zebra in tutto il Trentino adattando ad esso manifesti e opuscoli dedicati alla sicurezza dei pedoni. La campagna SOS Zebra fa riferimento anche alla legge che dal 2016 introduce il reato di omicidio stradale e una pena maggiore per la guida in stato di ebbrezza e stupefacenti: l'opuscolo informativo è stato integrato con tutte le nuove informazioni.













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