AMBIENTE

Passi Dolomitici, l’Unesco incalza

I certificatori dei patrimoni dell’umanità chiedono interventi anti-traffico: «Un piano entro il 2015»



TRENTO. Verrà presa entro la fine del 2015 una decisione comune sulla regolamentazione del traffico stradale lungo i passi dolomitici. La conferma è arrivata ieri dalla riunione del consiglio di amministrazione della Fondazione Dolomiti Unesco, al quale hanno partecipato gli assessori altoatesini Richard Theiner e Florian Mussner.

Tra i paletti fissati dall'Unesco affinchè le Dolomiti possano continuare a fregiarsi del riconoscimento di patrimonio mondiale dell'umanità - informa una nota della Provincia di Bolzano - vi sono due scadenze a breve termine: entro la fine del 2015, infatti, dovrà essere elaborata una strategia per il turismo sostenibile, mentre entro la fine del prossimo anno dovranno essere poste le basi per un progetto di coinvolgimento della popolazione locale. Questi due aspetti saranno al centro di un'ispezione da parte degli esperti dell’Unesco nel corso del 2016, e sono stati anche al centro della discussione nata durante il consiglio di amministrazione della Fondazione.

I passaggi sui passi dolomitici

«Sulla mobilità è stato deciso - sottolinea Richard Theiner - che già entro la fine dell'anno verrà presa una decisione comune sulla regolamentazione del traffico lungo i passi dolomitici, puntando sul massimo coinvolgimento possibile della popolazione e delle categorie economiche». L’ipotesi - già anticipata dal Trentino - è di avviare nel 2016 una sperimentazione sul passo Sella.













Scuola & Ricerca

In primo piano