Pasqua riporterà in centro le bancarelle del mercato
I contadini torneranno in piazza Fruet dopo la chiusura poco prima di Natale Assieme agli hobbisti faranno da prologo alla tre giorni di «Pasquissima»
PERGINE. Tutto pronto (o quasi) per la nuova edizione del mercato contadino che anche quest’anno aprirà come prologo a Pasquissima in programma per i tre giorni a cavallo di Pasqua. Dopo la chiusura nel dicembre scorso poco prima di Natale, le bancarelle del giovedì mattina torneranno in piazza Fruet e saranno completate (in piazza Municipio) da quelle degli hobbisti. Un’iniziativa gestita dalla Coldiretti che anche quest’anno si avvarrà di volontari per proporre qualche pietanza nel corso della mattinata. Anziani e penne nere, l’anno scorso si erano avvicendati, una volta al mese, per predisporre, pentole e piatti, ma anche i fuochi per intrattenere i clienti.
Frutta, verdura, piante, fiori, formaggi e derivati, ma anche insaccati erano in vendita nelle numerose bancarelle che adornavano piazza Fruet, sul retro del municipio. Con soddisfazione di molti cittadini, ma non solo. In effetti, specialmente durante l’estate, anche i turisti provenienti dalla zona dei laghi usufruivano del mercato. L’apertura vedrà anche quest’anno, l’impegno dei più piccoli che a suon di martellate romperanno le grandi uova di cioccolato. Il rito, ormai è tale, vedrà poi la distribuzione di pezzi di cioccolato a tutti. L’idea, nata ormai qualche anno fa, aveva subito incontrato particolare gradimento, anche per rivitalizzare le vie del centro storico, sempre alla ricerca di iniziative per attirare persone.
La “prima” del mercato contadino sarà dunque giovedì 17 aprile, come “prologo” della manifestazione che la Pro Loco propone: Pasquissima in programma il 19, 20 e 21 aprile. Anche quest’anno si svolgerà al Parco Tre Castagni. E la Pasqua inoltrata, unita a una stagione in anticipo, permetterà di allestire una manifestazione splendidamente colorata. Saranno iniziative dirette soprattutto ai bambini, così anche da attirare i genitori. E allora di parla di “Musical Bus”, del Lupo Bulgaro (Borisov e le sue marionette), degli immancabili trampolieri vestiti di primavera, Di caccia all’uovo, di fattoria degli animali, di trekking con gli asini. Naturalmente sarà anche il regno dei fiori con esposizione e vendita. Troverà spazio anche la “trattoria” del “Moro” per gustare pietanze originali. Insomma, tre giorni di festa e di divertimento per tutti. Poi, altro appuntamento che sarà al via in maggio è costituito dalla proposta relativa al mercatino delle pulci. L’iter burocratico e le formalità come al solito richiedono tempi tecnici lunghi con l’affido a una società organizzatrice.