Parchi, gestione semplificata
Grazie alle nuove normative, i piani degli enti diventano più snelli
TRENTO. La Terza Commissione si è espressa ieri a favore di due deliberazioni proposte per la Giunta dall'assessore all'ambiente e all'urbanistica. La prima adegua il regolamento sui parchi naturali ad alcune nuove normative, la seconda migliora il sistema con cui gli enti pubblici, comuni inclusi, conferiscono incarichi di valore inferiore alla soglia comunitaria, attingendo all'elenco dei professionisti e mediante strumenti informatici. Il primo sì, suffragato da 5 voti favorevoli e uno di astensione (CT), permette all'esecutivo di modificare il regolamento, che risale al 2010, relativo all'organizzazione e al funzionamento degli enti che gestiscono i parchi naturali provinciali. Questi, in sintesi, alcuni cambiamenti: il numero dei rappresentanti nel comitato di gestione del parco viene adeguato in rapporto all'aumento della superficie territoriale derivante dalla fusione dei comuni; si armonizzano i sistemi contabili e gli schemi di bilancio alle nuove regole introdotte negli enti pubblici; viene rivisitata completamente la procedura di adozione e approvazione dei piani dei parchi naturali provinciali per ridurre la tempistica anche quando si tratta di varianti, rettifiche e adeguamenti. La Commissione si è espressa poi all'unanimità a favore della seconda delibera proposta della Giunta in materia di contratti e incarichi pubblici. In pratica l'amministrazione selezionerà all’interno di un elenco di professionisti il nome di un tecnico che sarà estratto a sorte fra tre colleghi. In seguito a questa individuazione, per la quale al di sotto della soglia comunitaria non è richiesta una gara, l'ente pubblico negozierà con il tecnico la parcella.