Palazzi e ristrutturazioni finanziati con 24,9 milioni 

Via libera della Provincia al contributo 2017-2019 per Patrimonio del Trentino Nel piano l’intervento di via Borsieri e altre 4 operazioni in città e in Valsugana



TRENTO. Con un finanziamento di 24,9 milioni di euro la giunta provinciale ha deliberato di sostenere il programma di attività immobiliare della propria società Patrimonio del Trentino. Buona parte del piano immobiliare - che si dovrebbe realizzare da qui al 2022 - è riservata all’operazione che la Provincia sta perfezionando in via Borsieri dove è in corso l’adattamento della struttura ex Maria Bambina che dovrà ospitare servizi dell’Azienda sanitaria (in particolare il centro di salute mentale), la Casa comune degli archivi trentini e altre attività della pubblica amministrazione. In totale questo intervento comporterà una spesa di 12 milioni di euro che - secondo quanto disposto dalla giunta provinciale - dovranno essere rendicontati da Patrimonio del Trentino entro il dicembre del 2021.

Il secondo capitolo del programma di Patrimonio del Trentino è dedicato alla ristrutturazione del Centro per l’infanzia, con una spesa complessiva di 1,78 milioni di euro. In questo caso il termine per la rendicontazione è stato fissato al dicembre 2020.

Per interventi supplementari all’Hotel Raphael di Roncegno (dove la Provincia aveva già impegnato 1 milione e 596 mila euro) sono stati stanziati ora 2,4 milioni di euro che dovranno servire per l’adeguamento alle norme di sicurezza anti incendio e impiantistiche (termine 2022 per l’intero intervento).

Via libera anche per l’acquisto di Palazzo Nicolodi, che ospita uffici del consiglio provinciale a Trento, in via Torre Verde: in questo caso dopo un primo finanziamento per 3,35 milioni di euro è arrivato anche un secondo contributo da 5,1 milioni di euro. L’operazione (che dovrà concludersi entro giugno 2018) ha l’obiettivo di acquisire un immobile dove sono ospitati uffici del consiglio provinciale (si tratta di una parte del complesso di Palazzo Trentini) e che già gravavano sul bilancio provinciale per i costi di affitto.

Nel programma sono previsti altri 3,4 milioni di euro per l’acquisto e i lavori del Park Hotel Villa Angiolina di Roncegno, per il futuro utilizzo della scuola alberghiera. (in questo caso il termine per la rendicontazione è stato fissato al 2019).

Questi interventi saranno coperti quindi dal finanziamento provinciale (considerato irrevocabile, come garanzia per l’apertura di una linea di credito), compresi gli interessi che potranno far lievitare la somma totale fino ad un massimo di 27 milioni e 390 euro.

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