Palù del Fersina celebra le sue penne nere
Festa per i 30 anni di fondazione del gruppo Ana. Ricordato il fondatore, Giuseppe Petri
PALU’ DEL FERSINA. Giornata celebrativa del 30° del Gruppo Ana ieri a Palù del Fersina. Con le cerimonie contornate dalla nevicata sulle montagne che circondano Palù. Un’ottantina gli alpini con il presidente Maurizio Pinamonti e il consigliere Vincenzo d’Angelo, ad onorare l’anniversario. Il gruppo era stato fondato da Giuseppe Petri (ora scomparso) tornato dopo anni di lavoro in Germania. Gli erano poi succeduti: Andrea Petri Anderle, Renzo Lenzi, Luciano Petri Anderle, Luigi Toller, Paolo Toller ana; qualcuno anche più volte. Una festa che ha coinvolto una ventina di altri Gruppi. In sfilata, fino alla chiesa, il vessillo sezionale, il gonfalone del Comune, la banda folk di Telve. Al seguito anche il sindaco Stefano Moltrer, poi Bruno Groff (sindaco di Frassilongo) e Luca Moltrer (sindaco di Fierozzo), il brigadiere Paolo Marchel (per i carabinieri). Al monumento, alzabandiera e deposizione della corona d’alloro in ricordo di tutti i Caduti: in divisa austriaca e in divisa italiana, accomunati nell’aver sacrificato la vita per la patria. Dopo il rito religioso officiato da don Daniele Laghi, il momento celebrativo. Il capogruppo Claudio Toller ha ricordati i predecessori, l’attività e soprattutto la grande croce illuminata e dedicata ai caduti posta sulla cima dell’Hoamonder (promotore fu Luigi Toller). Gli ha fatto eco il sindaco Stefano Moltrer ricordando l’opera degli alpini nel recuperare la memoria storica. Quindi la madrina Maria Rosa Pallaoro (vedova di Luigi Toller) che ha ringraziato quanti avevano collaborato. Infine, Pinamonti: ha ringraziato il Gruppo, ha ricordato i giorni della fondazione, ha esortato tutti a portare avanti i valori rappresentati dal tricolore e dal cappello alpino. Quindi, la consegna del ricordi dell’evento e pranzo alpino.
(r.g.)