Ospedale evacuato, l'assessore alla sanitàdel Trentino: "Situazione grave"

Ugo Rossi: "Non c'erano segnali evidenti né crepe o fessure, ma bisognava intervenire subito"



TRENTO. "Quanto abbiamo finora in mano, con elementi inoppugnabili elaborati dai tecnici, è sufficiente per descrivere una situazione molto grave a fronte della quale sarebbe da irresponsabili non intervenire". Lo ha detto l'assessore alla Salute della Provincia autonoma di Trento, Ugo Rossi, all'avvio della fase di evacuazione dell'ospedale di Mezzolombardo per pericoli statici. "Non c'era peraltro nessun segnale evidente né crepe né cedimenti, che lasciava presagire tutto questo", ha aggiunto Rossi. Le analisi tecniche sono state avviate nell'ambito dei controlli sugli edifici pubblici e di quelli più specifici relativi ai lavori di ristrutturazione che erano in corso nell'ospedale. In particolare - ha aggiunto Rossi - i problemi di stabilità sono stati rilevati nell'edifico storico e nel blocco ovest, dove sono ospitati Medicina generale, Day Hospital e Day Surgery ortopedico chirurgico. Non risultano invece a rischio il blocco sud e il padiglione nord, dove si trova il punto di pronto intervento che resterà aperto dalle ore 7 alle 2, con presidio della guardia medica nelle ore notturne.













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