Oncologia, il premio Pezcoller a Weinberg
Al ricercatore americano l'ambito riconoscimento internazionale
TRENTO. E' il ricercatore americano Robert A. Weinberg Ph.D il vincitore del Premio Pezcoller 2012, il riconoscimento internazionale per la medicina assegnato a ricercatori che si siano distinti in ricerche nel settore dell'oncologia dalla fondazione intitolata al professor Alessio Pezcoller, chirurgo morto a Trento a 97 anni.
Il riconoscimento premia "due importantissime scoperte" che risalgono al 1979 e al 1980 quando, a seguito dell'isolamento del Dna dalle cellule del cancro negli esseri umani, il dottor Weinberg riuscì a trasformare la cellula in vitro di un topo da normale a maligna. Nel 1981 e 1982 insieme ad altri laboratori riuscì a clonare e definire i primi oncogeni: neu nel neuroblastoma del ratto e ras nel carcinoma della vescica umana.
Il laboratorio di Weinberg ha dimostrato la conversione di un normale proto-oncogeno in oncogeno nella struttura del gene del carcinoma della vescica. Un altro sperimento decisivo è del 1999 con la prima trasformazione di una normale cellula umana in una cellula tumorale. Infatti trasformazioni precedenti erano state possibili soltanto su cellule di topi.