Nuovo sciopero, i metalmeccanici incrociano le braccia
Venerdì 10 giugno le tute blu si fermano in tutta Italia, Trentino-Alto Adige compreso. Sul tavolo il rinnovo del contratto nazionale
TRENTO. Niente si muove sul fronte del rinnovo del contratto nazionale di settore e per questa ragione, dopo l'ennesimo incontro conclusosi con un nulla di fatto, Fiom Fim e Uilm hanno proclamato un nuovo sciopero, il secondo da quando si è aperta la vertenza con Federmeccanica e Assistal.
Questa settimana i metalmeccanici sciopereranno in tutta Italia per un’intera giornata: in Trentino Alto Adige le tute blu si fermano venerdì 10 giugno.
I lavoratori di tutta la regione si ritroveranno a Trento, di fronte alla sede di Confindustria, per un presidio che inizierà alle 9.30 del mattino. Interverranno i segretari provinciali di Fiom, Fim e Uilm del Trentino e dell'Alto Adige, nonché Michele Zanocco della segreteria nazionale della Fim.
Il tavolo sul rinnovo del contratto nazionale, che in Trentino riguarda circa 9 mila lavoratori, 12 mila circa in Alto Adige, è aperto da ormai sei mesi, ma si è incagliato.