Nuova aggressione in carcere a Trento: «agente colpito alla testa da un detenuto»
La denuncia del Sinappe: ne chiediamo l’allontanamento. Il 35enne della polizia penitenziaria è stato portato in ospedale
TRENTO. “Episodio di questo genere non devono avvenire. Questo detenuto si era già reso protagonista di episodi gravi simili. Chiediamo l'allontanamento di questa persona e misure più severe. Noi tutti – dice il segretario regionale del Sinappe Andrea Mazzarese - esprimiamo vicinanza e solidarietà al poliziotto penitenziario aggredito”.
Queste le reazione alla nuova aggressione subita da un agente della polizia penitenziaria nel carcere di Spini di Gardolo a Trento.
Ferito un agente di 35 anni.
Il detenuto, secondo riferito dal personale, era uscito dalla propria cella per una visita medica ed era riuscito a nascondere un'arma rudimentale sotto i vestiti.
Ad un certo punto sarebbe riuscito ad avvicinarsi all'agente colpendo in maniera molto violenta alla testa e provocandogli una grossa ferita.
Gli altri agenti che si sono accorti di quello che era successo sono immediatamente intervenuti per bloccare il detenuto. L'agente è stato soccorso e trasportato in ospedale.