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Muse di Trento, in dieci anni quattro milioni di presenze: box e biglietto speciale per le classi e gli insegnanti della scuola Nicolodi

Il direttore Michele Lanzinger: «Che questa cifra record sia stata raggiunta da una classe ci rende orgogliosi. L’investimento fatto è significativo per la comunità»



TRENTO. Giornate di record, non solo a Merano: anche il Muse, Museo delle scienze di Trento, ha tagliato il traguardo dei quattro milioni di visitatrici e visitatori dal 2013 a oggi.

A staccare il fortunato biglietto non è stata una singola persona, ma due classi: la 4b e la 4c della scuola primaria «A. Nicolodi» di Trento.

Le insegnanti - informa l'ente museale - sono state premiate simbolicamente dal direttore Michele Lanzinger e da Monica Spagolla, dell'ufficio programmi per il pubblico, con la Muse box a tema Preistoria e la nuova membership "Teachers&Educators", che permette a docenti ed educatori di entrare al museo tutte le volte che lo desiderano.

«Quattro milioni di presenze in meno di dieci anni non sono pochi. Che questo numero sia stato toccato da una classe è motivo di grande orgoglio: il mondo scolastico è una parte fondamentale del nostro pubblico e riuscire a coinvolgere e appassionare le giovani generazioni sulle questioni più attuali riguardanti la scienza, la natura e l'ambiente una grande responsabilità – ha commentato Lanzinger – In questi dieci anni abbiamo dimostrato che l'investimento fatto per il Muse è risultato significativo per la nostra comunità per via delle numerosissime attività culturali prodotte o ospitate al museo», ha concluso il direttore, rilevando come il museo si sia «rivelato un buon attrattore» turistico.













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