TRENTO. Murales «a norma di legge», il Comune approva. L’assessore Franzoia ha illustrato le iniziative del “Tavolo Street Art”: « Vogliamo promuovere l'inclusione giovanile e l'educazione alla legalità attraverso l’arte dei murales, che si possono eseguire seguendo le regole e abbellendo la città». La giunta ha messo a disposizione alcuni muri pubblici, distinguendoli in “muri liberi” per principianti (via Maso Smalz, via Duca d'Aosta, via Filari Longhi, sottopasso di Melta) e muri “hall of fame” su prenotazione (accesso e sottopasso di via dei Valoni a Povo, via Dos Trent e via Venezia). Su questi ultimi si esprimono artisti di particolare bravura che abbiano aderito al progetto: fino ad ora ne sono stati assegnati otto lotti ad altrettanti artisti per un periodo di due mesi. Sempre nell'ambito della promozione della Street Art legale, l'associazione Balaklava propone uno workshop di cinque incontri dal 15 giugno al 14 luglio allo Skate park di via Jedin, per ragazzi dai 14 ai 18 anni. Alan Vitti, di Balaklava, sottolinea: «La legalità va in parallelo con la qualità: per creare delle belle opere di street art serve tempo, che può essere assicurato solo seguendo le regole». (f.p.)