Muore con la tuta alare il meranese Schmieder
Precipitato in Svizzera dove è morto Uli Emanuele
MERANO. Un’altra tragedia, un altro giovane altoatesino ha perso la vita lanciandosi con la tuta alare da una vetta per provare il brivido di sfrecciare a velocità vertiginose tra le pareti rocciose. Questa volta la vita è costata a Armin Schmieder, 28 anni, originario di Merano dove vive la famiglia che gestisce un negozio di chiavi e serrature, ma da diversi anni residente in Francia.
La sua morte è andata in diretta su Facebook, perché la sua telecamera era accesa e live su Facebook. L’incidente è avvenuto sulle stesse montagne dove dieci giorni fa era morto Uli Emanuele, trentenne bolzanino, autentica star del web nel campo degli sport estremi.
La tragedia è avvenuta sul Lauterbrunnen, nel bernese in Svizzera, verso le 10.45 di ieri mattina. Armin Schmieder, secondo la ricostruzione della polizia cantonese, si era lanciato da solo con la sua tuta alare e la sua telecamera ben fissata al caschetto per riprendere l’adrenalinico volo in quello scenario che è considerato la Mecca degli appassionati del volo alare.
Qui gli atleti, approfittando delle correnti aeree, possono sfruttare appieno le possibilità del loro equipaggiamento, ricavando in cambio dei video che fanno letteralmente impazzire gli appassionati. Lo stesso Uli Emanuele al momento della tragedia ne stava girando uno per la Go Pro.
Anche l’ultimo volo di Armin Schmieder è stato ripreso dalla telecamera. Ma questa volta qualcosa è andato storto. Difficile, se non impossibile, in questi casi capire se vi siano stati dei problemi di correnti o un’errata manovra.
La zona era comunque ben conosciuta da Armin che da lì si era già lanciato altre volte. Il fatto certo è che quelle montagne in pochi giorni sono state teatro di ben tre tragedie di questo tipo. Un prezzo troppo alto da pagare anche alla grande passione di uno sport estremo.
Una lunga scia di sangue, per uno sport tanto spettacolare quanto pericoloso: resta da capire come mai in pochi giorni sia capitata una tanto impressionante catena di morti.