Mercatini di Natale, avanti con l’Apt
Trento. Mercatino di Natale, avanti così. Anche perché - fanno notare in Comune - non sarebbe comunque possibile organizzare un bando pubblico per un’iniziativa così complessa, prevista a novembre:...
Trento. Mercatino di Natale, avanti così. Anche perché - fanno notare in Comune - non sarebbe comunque possibile organizzare un bando pubblico per un’iniziativa così complessa, prevista a novembre: «Non ci sono i tempi tecnici» ha confermato l’assessore Roberto Stanchina, che ha incontrato i tecnici provinciali del servizio promozione turistica. Proprio nell’amministrazione provinciale (che scriverà all’Antitrust) è affidata la speranza che passi la linea a Trento dove, così come a Bolzano, il Mercatino di Natale viene organizzato dall’Azienda di promozione turistica che ha ricevuto l’iniziativa in eredità da Trento Fiere. I tecnici provinciali spiegheranno all’Agcom che l’Apt non ha scopo di lucro, che non è prevista distribuzione degli utili e che quindi può gestire, senza che vi sia una gara pubblica, anche un’iniziativa in cui vi sia potenzialmente una marginalità, come appunto l’affitto delle casette del Mercatino di Natale. Va detto che quello che l’Agcom ha pubblicato sul proprio bollettino a metà agosto è un parere e non una decisione, ma questo non ha comunque impedito ad Agostino Carollo (il musicista che l’anno scorso è stato incaricato di organizzare i mercatini dal Comune di Rovereto) di rivendicare la propria linea: «Serve un bando pubblico, altrimenti si rischiano sanzioni».
Normativa da cambiare?
Se quest’anno comunque si andrà avanti così, Comune e Provincia concordano sul fatto che la questione dovrà essere definita, anche per evitare che altre manifestazioni di promozione turistica possano essere oggetto di contestazioni e ricorsi. Un’ipotesi è quella di mettere mano alla normativa provinciale sulla promozione turistica, eventualmente dopo un confronto con l’Antitrust in modo da capire quali siano effettivamente i punti di debolezza dell’attuale normativa. Proprio questa normativa (che prevede l’organizzazione di eventi da parte delle aziende di promozione turistica) è stata citata dall’Acgom nel parere dubitativo espresso sulla modalità organizzativa del mercatino di Trento.