Maxirissa per una ragazza all’Elysee
Cinque albanesi hanno rivolto pesanti apprezzamenti a una giovane che è stata difesa da un amico italiano
TRENTO. Pesanti apprezzamenti e poi, come se non bastassero da soli, anche spinte e attenzioni molto poco gradite rivolte a una ragazza che stava parlando con un giovane italiano all’interno della discoteca Elysee, a Trento nord. Attenzioni che hanno scatenato un vero e proprio putiferio, l’altra notte poco dopo le tre nel locale notturno che era già stato teatro di episodi simili. Il personale di sicurezza è subito intervenuto, ma ha faticato parecchio a riportare la calma, visto che nella rissa sono rimaste coinvolte almeno sette persone, due italiani e cinque albanesi, anche se la polizia, intervenuta subito con due volanti, cerca altre due persone. Al termine della rissa due persone sono finite in ospedale. Il più grave è un albanese che ha ricevuto una bottigliata in testa e se la caverà in quindici giorni. Gli altri si sono fatti medicare e hanno riportato ferite lievi.
La rissa si è scatenata quando il gruppo di albanesi, già noti per aver tenuto un comportamento provocatorio come spiega il titolare del locale Antonio Bianchi, ha preso di mira una ragazza che stava tranquillamente parlando con un giovane italiano incontrato nel locale. Prima gli albanesi hanno iniziato a fare degli apprezzamenti pesanti, poi sono passati alle mani. Hanno spintonato la ragazza, l’hanno toccata più volte. E, a questo punto, il giovane si è sentito in dovere di intervenire per difenderla. Ma, a questo punto, gli albanesi lo hanno circondato. Il giovane italiano si è sentito minacciato ed è passato alle vie di fatto. Ha iniziato a lanciare bicchieri e bottiglie contro gli energumeni che lo avevano circondato.
Sono volate botte da orbi, ma tutto è durato pochi minuti. Il tempo per permettere alla sicurezza di intervenire. Il personale del locale ha subito fatto uscire gli albanesi dall’Elysee che, a questo punto hanno iniziato a minacciare il personale e a danneggiare l’esterno della discoteca. Proprio mentre il personale era impegnato a tenere fuori dal locale i cinque albanesi, si è consumato un brutto corollario alla prima rissa. Un altro cliente italiano ha preso il telefono per avvertire la polizia e il 118 di quello che stava accadendo, ma un altro albanese lo ha notato e lo ha aggredito cercando di picchiarlo, ma l’italiano non è stato a guardare.
Pochi minuti dopo è arrivata la polizia. Ma gli albanesi si erano dileguati e già scambiati di abiti per evitare di farsi riconoscere, ma gli agenti hanno fatto un giro nei dintorni e i hanno presi uno dopo l’altro. Poi li hanno portati in Questura e denunciati.