Maltrattamenti, pena più severa per Marco Quarta
L'uomo che uccise la moglie Carmela Morlino condannato in appello a 4 anni e 8 mesi per maltrattamenti in famiglia
TRENTO. Nuova condanna per Marco Quarta. L'immobiliarista, già condannato a 30 anni di reclusione per l'omicidio della moglie Carmela Morlino davanti alla sua casa di Zivignago, è stato giudicato colpevole dai giudici della Corte d'appello per maltrattamenti in famiglia. La pena è stata aumentata a 4 anni e 8 mesi, contro i 4 anni del primo grado di giudizio, più 50 mila euro di provvisionale.
La pena è stata inasprita perché la corte ha accolto la richiesta avanzata da pm e parte civile di riconoscere i maltrattamenti anche ai danni della figlia e non solo del fratellino di 8 anni e della madre.
La denuncia l'aveva presentata proprio la moglie Carmela Morlino, pochi mesi prima di essere brutalmente uccisa a coltellate dal marito, che s'era rivolta all'avvocato Elena Biaggioni per raccontare tutte le violenze psicologiche che lei e i figli erano costretti a subire.