Malore di massa per 150 studenti  

L’allarme. Tre scolaresche in settimana bianca colpite da vomito e dissenteria. Venti ricoverati, tra cui due prof, tra l’altra notte e ieri sera Prende piede l’ipotesi di una gastroenterite virale. Analisi del Nas e dell’Azienda sanitaria sul cibo che i ragazzi hanno mangiato e sull’acqua


Ubaldo Cordellini


Folgarida. Dall’inizio dell’anno scolastico sognavano la settimana bianca in trentino, sulle nevi di Folgarida-marilleva. ma la vacanza sulle neve si è trasformata in un mezzo incubo per 202 ragazzi di tre scolaresche, due scuole medie di imola, Scuola media valsalva, e noceto in provincia di parma, Media biagio pelacani, e il Tecnico per geometri fermi Di pontedera in provincia di pisa, tutti ospiti dell’hotel union di folgarida. tra le ipotesi principali, quella di un virus intestinale. martedì sera molti ragazzi hanno iniziato a sentirsi male, verso le 11 e mezzo, quando erano già in stanza. ben presto è partito un allerta generale per tutta la macchina del 118 e sul posto sono arrivate quattro ambulanze, oltre a tre medici. i ragazzi e anche qualche professore avevano forti conati di vomito e qualcun o anche dissenteria. in poco tempo è stato deciso di trasferire i casi più complessi, con sintomi iniziale di disidratazione, negli ospedali, trattando tutti gli altri sul posto, nella palestra e nella discoteca dell’hotel messe prontamente a disposizione dai titolari, la famiglia mora. è stata organizzata una macchina complessa con una ventina di operatori, tra medici, infermieri e volontari che sono rimasti nell’hotel per dare assistenza ai ragazzi. mentre i ricoverati sono stati 20, già in nottata 14 ragazzi e un professore di pontedera che è stato dimesso dopo un’ora. ma i ragazzi hanno continuato a sentirsi male anche per tutta la giornata di ieri, tanto che, come spiegato dal primario di trentino emergenza 118 Paolo caputo Che ha coordinato sul posto e a cles i soccorsi, anche ieri sera sono stati ricoverati all’ospedale di cles altri quattro ragazzi e un altro professore. alla fine il bilancio, che fino a ieri sera era provvisorio, parlava di 150 Ragazzi e docenti che si sono sentiti male su un totale di 202 in vacanza, e di 20 ricoverati. di questi, 10 sono stati dimessi già ieri, mentre altri dieci, tra cui un professore, restano in osservazione. nessuno, per fortuna, era in gravi condizioni. già ieri tutta la scolaresca di noceto, tranne i ricoverati, ieri è tornata a casa, così come anche molti ragazzi di imola che sono rientrati con i genitori che sono venuti a prenderseli già ieri mattina. oggi rientreranno a casa la comitiva di pontedera, che non aveva a disposizione un pullman, e il resto di quella di imola. per tutta la notte in albergo ci sarà un presidio con medici, infermieri e volontari per assistere i ragazzi.

Le cause

Ancora da stabilire le cause del malore generale. In un primo momento si è pensato a un’intossicazione alimentare, ma il fatto che i malori sono andati avanti anche per tutta la giornata di ieri fa entrare in campo anche l’ipotesi di una gastroenterite intestinale. Come spiega Caputo: «È possibile un’intossicazione così come è possibile una causa infettiva di questi malori. Ci hanno riferito di alcuni ragazzi di una delle comitive che avevano sintomi di una gastroenterite. Le cause le diranno le analisi». Sul posto anche il primario di pediatria Massimo Soffiati che spiega: «I ragazzi hanno accusato un forte vomito e, in alcuni casi, dissenteria, ma non ci sono casi gravi».

Analisi sul cibo

I carabinieri del Nas e i tecnico dell’ufficio igiene e sanità pubblica dell’Azienda sanitaria hanno prelevato campioni di tutto quello che i ragazzi e i professori hanno mangiato l’altra sera, ma anche dell’acqua che hanno bevuto. Il menù prevedeva conchiglioni al ragù, pollo arrosto con patate, torta sacher, insalata russa la buffet, oltre a verdure di tutti i tipi sempre al buffet. In un primo momento qualcuno dei ragazzi dava la colpa al pollo, ma poi i medici hanno osservato che tra i ragazzi colpiti dal malessere c’era anche chi non ha mangiato pollo. Anche per questo si è fatta avanti la strada di un virus che potrebbe essersi diffuso tra i ragazzi delle scolaresche che hanno anche familiarizzato tra di loro. Da notare anche che tra gli altri clienti dell’hotel e anche nel personale non sono stati registrati malori.













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