M5s: «Rivedere il progetto Not Commessi troppi errori»

TRENTO. Massimo Corradini lancia un appello alla Giunta: «Fermi sul Not. Ricordiamoci delle periferie». Il candidato del Movimento 5 Stelle, interviene in merito al servizio del nostro giornale che...



TRENTO. Massimo Corradini lancia un appello alla Giunta: «Fermi sul Not. Ricordiamoci delle periferie». Il candidato del Movimento 5 Stelle, interviene in merito al servizio del nostro giornale che ha annunciato «un epocale provvedimento della Giunta Provinciale entro questo mese di settembre 2018 nonostante l’imminente fine della legislatura: un ulteriore bando di appalto, riveduto e corretto, per la costruzione di un nuovo Ospedale a Trento».

Corradini attribuisce il bando al tentativo di «riparare la lunga serie di errori amministrativi commessi, più o meno dagli stessi attori, tra politici, funzionari, dirigenti, iniziati tre legislature orsono ed acutizzatisi nell’ultima, per un totale di 15 anni di errori, letteralmente e puntualmente sgretolati dalla Magistratura. Questi scienziati dell’amministrazione -scrive- hanno oggettive quanto gravi responsabilità sociali, sia per la mancata realizzazione del servizio, sia per lo sperpero di risorse economiche in progetti, spese legali e stipendi per lo staff Pat preposto e le incognite sull’occupazione. Il buon senso ora dovrebbe suggerire loro di smetterla e lasciare in eredità il pesante fardello al nuovo esecutivo che uscirà dalle urne il 21 ottobre prossimo. Il Movimento 5 Stelle Trentino non ha certo intenzione di sottrarsi nella futura gestione dei “danni da Not”. Nella prossima legislatura infatti intendiamo avviare un ripensamento a 360 gradi, sia sul nuovo ospedale centrale di “secondo livello”, sia su quelli periferici di “primo livello”, per realizzare un efficace servizio nelle valli del Trentino».















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