TRENTO. Non è solo una situazione ambientale “difficile” ad aver messo in rotta di collisione i gestori del Libercafè e l’amministrazione comunale. Dopo averlo più volte minacciato i gestori hanno fatto sapere di voler alzare bandiera bianca nel locale che si affaccia su piazza Dante. Ma palazzo Thun ci tiene a mettere i puntini sulle i in questa disputa: «Nella palazzina Liberty opera da giugno 2016 l'associazione formata da Matisse srl e Pepenero srls che ha stipulato con il Comune un contratto della durata di sei anni per la gestione del Libercafè. Inserito nel percorso di recupero e valorizzazione dei giardini di piazza Dante il modello gestionale era finalizzato a coniugare aspetti artistici, letterari e d'intrattenimento e si basava su un fitto calendario di eventi». E qui, dopo un avvio promettente, il meccanismo di promozione culturale si sarebbe inceppato. Morale: dopo una serie di incontri i gestori hanno formulato una richiesta di risoluzione consensuale del contratto. Ma non solo. Fa sapere il Comune: «Ci siamo attivati per individuare nuovi contenuti e proposte che garantiscano l'operatività dello spazio ed il rilancio concreto di uno degli spazi più importanti della città». Insomma i problemi ci sono - dicono - ma non sono tutti di ordine pubblico.

Ma per la Lega Nord l’approccio resta soprattutto quello: «Da tempo si propone di spostare il parco giochi per bambini dall’area nord a quella adiacente al Libercafè, cosa che coniugherebbe l’esigenza di gioco dei bimbi con un caffè per i genitori ed un libro in biblioteca magari per i bimbi più grandi. Gli episodi di scontri tra bande presenti nel giardino, spesso collegati a fenomeni di controllo della microcriminalità incluso lo spaccio di stupefacenti vanno fermati ad ogni costo e la piazza riportata alla legalità, per l’onore della città; altrimenti la “Bepina” (l’aquila per anni ospitata nel parco, simbolo della città) davvero si rigira nella tomba davanti a tanto degrado» spiega il Carroccio.

«La Circoscrizione ha continuato a manifestare attenzione alla situazione della piazza e nell’ultimo consiglio, conscia della necessità di stimolare la presenza di varie manifestazioni, ha stanziato 1500 euro per tre concerti che si svolgeranno nelle giornate dal 10 al 12 dicembre prossimi, riconoscendone il pubblico interesse circoscrizionale, dato il luogo di svolgimento. A sostegno dell’esercizio in difficoltà a cui l’amministrazione comunale non ha saputo dare il giusto contesto per consentire lo svolgersi delle attività organizzate, per la costante mancanza di sicurezza dei possibili avventori e la degenerazione del clima nell’area» chiude il partito di Maurizio Fugatti. Ed oggi la Lega sarà presente alle 11.30 presso al Libercafè per un aperitivo di solidarietà.(g.t.)