Le vacanze di basso profilo dei politici in tempi di crisi
Sia nella maggioranza che nell’opposizione, la parole d’ordine è la sobrietà Panizza, Fravezzi e Degasperi vanno al mare, ma la gran parte sta a casa
TRENTO. D’accordo. Di questi tempi per i politici non conviene esibire spese pazze e vacanze da sogno. Per la gran parte dei consiglieri provinciali e dei parlamentari trentini quest’anno la parola d’ordine che passa è il basso profilo. Ad eccezione di Franco Panizza, Vittorio Fravezzi (senatori) e Filippo Degasperi (M5S), che hanno scelto il mare e di Ugo Rossi che parte per gli Stati Uniti, tutti gli altri politici più in vista sono decisi a non muoversi da casa e, semmai, trascorrere gite giornaliere in montagna. Ecco le mete dei politici trentini.
Sul fronte dei parlamentari, Lorenzo Dellai (Per l’Italia)sceglie ancora e sempre le vacanze sulla montagna di Trento: «Sono a Candriai, - afferma - e forse farò qualche giorno nelle Marche». Franco Panizza, senatore, non ha ancora deciso la meta, ma partirà alla volta della Grecia. «Starò via poco - spiega - ma sceglierò un’isola dove c’è un mix tra mare e movida, coma Mykonos o Santorini. Per me, abituato a passare le mie giornate romane tra il Senato e le commissioni, è un’esigenza stare dove c’è un mare bello, ma anche un po’ di vita. Così posso leggere, pensare a me stesso, ma anche svagarmi un po’». Stessa meta (che sia anche un sentimento di simpatia per Tsipras che anima i nostri politici?) per il senatore Vittorio Fravezzi, che sceglie la Grecia.
Il presidente della Provincia Ugo Rossi, come già anticipato, è in partenza per gli Stati Uniti: «Questa volta ho scelto la costa Est - spiega - con tappa a New York e a Boston. Era da tempo che volevo portare mio figlio, dopo aver già visto quella occidentale». Vacanze saltate invece per il neoassessore alla sanità Luca Zeni, che avrebbe dovuto partire per la Grecia con la moglie ed i due figli. « Visto il nuovo, impegnativo incarico - commenta - non posso proprio permettermi di partire. Preferisco stare a casa e studiare per affrontare le tante emergenze che abbiamo davanti: dai punti nascita al nuovo ospedale». Anche per Chiara Avanzo, presidente dal consiglio regionale le vacanze saranno all’ombra delle montagne di case: «Dividerò il breve periodo di vacanza - afferma - tra le mntagne di casa mia, il Tesino, e quelle della famiglia di mio marito, in Val Calamento. Ho in programma alcune escursioni sul Lagorai, ma tornerò al lavoro a breve, il 17 agosto. La carica di presidente del consiglio regionale mi impone un impegno costante, il lavoro da fare è tanto, ma non mi lamento. Mi sarebbe piaciuto andare al mare, ma vorrà dire che programmerò una vacanza magari per il periodo natalizio». Lo stesso vale per Bruno Dorigatti, presidente del consiglio provinciale, che passerà le prossime vacanze a casa. «Abito a Valcanover - spiega - dunque se scendo la strada di casa mi trovo al lago di Caldonazzo. Sono stato una settimana in Sardegna, ma in agosto preferisco stare qui, per evitare l’affollamento. Approfitterò per fare qualche giro in Trentino, ma anche il lungolago è bellissimo». L’assessore alla cultura Tiziano Mellarini ha in programma vacanze sportive, ma non ha scelto ancora la località. «Andrò da qualche parte dove poter fare trekking ed escursioni in bici, sport di cui sono gran appassionato».
È già in vacanza Filippo Degasperi (M5S). «La mia meta d’elezione è Chia, in Sardegna - racconta - dove vengo da 12 anni. I paesaggi sono molto belli e c’è la possibilità di fare mare, ma anche escursioni in montagna, in zone dove s’incontra pochissima gente».
Maurizio Fugatti (Lega), ha scelto vacanze casalinghe, ad Avio. «Sono già stato al mare con la famiglia, ed ora mi va bene fare gite in montagna, sul Monte Baldo e nei dintorni di Avio». Anche per Claudio Cia (Civica Trentina), vacanze a Vigolo Vattaro, dove abita: «Aprofitto per andare in giro per il Trentino - dice - portando con me le miei due bambine. Ma mi muovo anche in base alle segnalazioni che mi fanno i cittadini». Stesso discorso per il collega Rodolo Borga, che fa base a Mezzolombardo: «Cerco mete poco battute, vicino a casa, come sul Brenta meridionale, e poi aprofitto per fare un po’ di pulizia sulla mia scrivania». (sa.m.)