TRENTO. Parco chiuso per lavori. Succede al giardino «San Marco» dove la zona verde è stata delimitata, l’entrata da via Marchetti chiusa mentre l’accesso al ristorante «Terramia» è garantito dall’ingresso di via San Marco. Lavori di riqualificazione in una zona molto bella della città ma che si era trasformata anche in uno dei luoghi preferiti per lo spaccio di stupefacente. A testimoniarlo non solo i residenti che continuano a segnalare il disagio e paura creata nella zona fra il parco e la chiesa, ma anche i numerosi ritrovamenti di stupefacente che vengono fatti dalle forze dell’ordine. Solo a titolo di esempio, è di pochi giorni fa la notizia dell’arresto, da parte della polizia, di un nigeriano per detenzione ai fini di spaccio. L’uomo era stata sorpreso mentre «scava» sotto un cespuglio. Con ogni probabilità stava cercando lo stupefacente che lì aveva nascosto oppure stava cercando un posto dove nascondere la droga. Addosso, infatti gli sono stati trovati 22 grammi di marijuana, confezionata in sei differenti involucri. Un episodio simile agli altri registrati, con la vegetazione del parco che viene utilizzata come una sorta di «cassaforte» naturale dagli spacciatori per non girare per la città con la droga addosso. Ora i lavori hanno fatto cancellare il parco dalla lista dei luoghi dove vendere stupefacente. Ma questo ha comportato solo uno spostamento del mercato. Con gli spacciatori che vengono già segnalati in azione della zona verde di piazza Venezia.