La trattoria Comai rinasce «Bar nazionale»
Il locale di Mattarello, rimasto chiuso 13 anni, ha riaperto tutto rinnovato: anche pasti veloci e happy hour. Tina Costanzo: «Serviva una proposta nuova»
MATTARELLO. A tredici anni dalla chiusura, la Trattoria Comai rinasce come Bar Nazionale. Un locale totalmente rinnovato senza più la cucina, ma con pasti veloci, serate a tema per una clientela giovane che ha dimostrato di gradire questa nuova opportunità proposta in paese. Ad aprirlo è stata Costantina “Tina” Costanzo che per tre anni aveva gestito il Bar Ronchi sempre a Mattarello.
“Serviva una proposta nuova che si potesse adattare al nuovo contesto: con la tangenziale il traffico è diminuito di molto e un altro ristorante in paese non avrebbe avuto spazio. Abbiamo pensato ad un locale al passo con i tempi ed eccoci qui”.
Non mancano le particolarità: i vini sono tutti veneti, il caffè è “Paganotto” da Oppeano Verona e le birre tedesche. “In Trentino praticamente non c’è concorrenza; cambiano le marche, ma le offerte sono simili. Basta fare qualche chilometro per avere delle proposte vantaggiose. In più serviamo ai clienti qualcosa di particolare che non trovano dalle altre parti”.
Appena la stagione lo permetterà, il Bar Nazionale installerà un chiosco per la birra a fronte strada che sarà di assoluto richiamo per i passanti che potranno usufruire anche di un comodo e ampio parcheggio. Il bar sarà chiuso alla domenica e aperto tutti gli altri giorni dalle 6,30 alle 21.
Aperto da poco, ma riscontro immediato di clientela e quindi il “ Bar Nazionale” lo si potrebbe considerare un bel regalo di compleanno: “ Compio gli anni il 31 dicembre e quindi ci sta. Certo mi sarebbe piaciuto festeggiare con tutto a posto ed invece manca ancora l’insegna. A Rovereto basta un modulo e i tempi di concessione sono brevi. A Trento ci vuole una montagna di carte, un progetto e tempi di attesa lunghi. Comunque è tutto pronto e appena posso l’installo”. Non sarà veneta anche l’insegna? “Ovviamente. Anche in questo caso, una differenza enorme”.
Dal lunedì al giovedì happy hour a 3 euro la birra media e 2,50 lo spritz, anche questa offerta in controtendenza? “Una volta i giorni di punta erano quelli del fine settimana, adesso non è più così. Bisogna guardare il calendario: il lavoro cala a fine mese e riprende quando arrivano gli stipendi che può essere anche di lunedì. In più la gente il venerdì ed il sabato è più facile che lasci il paese ed allora mi sono adeguata a questo iniziale andamento, ma sono pronta a cambiare”.
L’ideale passaggio di consegne tra la Trattoria Comai ed il Bar Nazionale è una sorta di ricambio generazionale tra quella che poteva essere la richiesta di una decina di anni fa e quella attuale.
(d.p.)