La polizia con il truck in piazza Dante per parlare di cyberbullismo e non solo
“Una vita da social” è l’iniziativa che da anni permette di incontrare i giovani (ma anche gentori e in segnanti) per parlare di rete e delle insidie che nasconde
TRENTO. Tappa in presenza a Trento oggi, 24 febbraio, per la più importante ed imponente campagna educativa itinerante realizzata dalla Polizia di Stato nell’ambito delle iniziative di sensibilizzazione e prevenzione dei rischi e pericoli della Rete per i minori, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione nell’ambito del progetto Generazioni Connesse.
Un progetto al passo con i tempi delle nuove generazioni che, nel corso delle precedenti edizioni, ha raccolto un grande consenso: gli operatori della Polizia Postale e delle Comunicazioni hanno incontrato oltre 2 milioni e mezzo di studenti sia nelle piazze che nelle scuole, 220.000 genitori, 125.000 insegnanti per un totale di 18.500 Istituti scolastici e oltre 350 città sul territorio, una pagina facebook con 132.000 like e 12 milioni di utenti mensili sui temi della sicurezza online.
Ancora una volta la Polizia di Stato è scesa in campo al fianco dei ragazzi per un solo grande obiettivo: ”fare in modo che il dilagante fenomeno del cyberbullismo e di tutte le varie forme di prevaricazione connesse ad un uso distorto delle tecnologie, non faccia più vittime”.
L’obiettivo dell’iniziativa, infatti, è quello di prevenire episodi di violenza, vessazione, diffamazione, molestie online, attraverso un’opera di responsabilizzazione in merito all’uso della “parola”.
Gli studenti attraverso il diario di bordo https://www.facebook.com/unavitadasocial/ potranno lanciare il loro messaggio positivo contro il cyberbullismo. Da Bologna a Torino, a Trento attraversando lo stivale con un truck allestito con un’aula didattica multimediale, gli operatori della Polizia Postale hanno incontrato studenti, genitori ed insegnanti sui temi della sicurezza online con un linguaggio semplice ma esplicito adatto a tutte le fasce di età.
Ai ragazzi delle scuole trentine che oggi - salutati dal Commissario del Governo, dal Questore, dal dirigente del Compartimento Polizia Postale vice questore Alberto Di Cuffa e dall’assessora alla cultura Elisabetta Bozzarelli – sono entrati nel truck di piazza Dante, è stata donata una copia del 3° volume di “#cuoriconnessi. Cyberbullismo, bullismo e storie di vite online. Il coraggio di alzare lo sguardo”, di Luca Pagliari. C.L.