TRENTO. Il truffato eccellente è il presidente della repubblica Giorgio Napolitano, ma sono almeno un centinaio i trentini che hanno perso o rischiato di perdere il loro denaro per pagare una fattura - fasulla - di Italia Programmi.net Per tutti quelli che hanno vissuto con ansia l'arrivo della richiesta di pagamento per servizi che non erano stati resi, arriva una buona notizia. La procura di Milano ha infatti, sequestrato il sito. Una decisione innovativa visto che in passato tante denunce erano state archiviate. Ma come si comportava Italia Programmi? Si tratta di un vero e proprio bombardamento di mail che chiedono, anche con tono intimidatorio, il pagamento di 129 euro per aver scaricato programmi da questo sito.

Le mail in questione sono anche imprecise, visto che minacciano gli utenti di trascinarli davanti al giudice tributario per ottenere il pagamento. Ovviamente i giudici tributari non si occupano di vicende di questo tipo. Le mail indicano un conto corrente sul quale effettuare un bonifico internazionale. Dalla polizia postale e dalle associazioni di categoi l'invito era a non pagare nulla e, invece, a denunciare tutto. Ma c'è chi invece paga.

È capitato ad una madre che ha trovato la richiesta - perentoria - di pagamento e pensado che il guaio lo avesse combinato il figlio, ha pagato velocemente impaurita anche dalle possibile conseguenze di un comportamento diverso. Decine e decine, invece, quelli che hanno scelto la strada della denuncia anche perchè gli errori nelle lettera che veniva inviata erano veramente grossolani. Propabilmente si puntava sulla paura i un faomatico tribunale per convincere le persone a passare al pagamento senza riflettere troppo sul contenuo della missiva. Da ieri, però, il sito è stato bloccato e in tani tirano un sospiro di sollievo.