capodanno

Incidenti per i "botti" a Trento, un 27enne perde una mano

In piazza Duomo presenti 10.000 persone, 7.000 a Campiglio



TRENTO. Un moldavo di 27 anni residente a Trento è stato soccorso la scorsa notte a Trento poco prima della mezzanotte. Il giovane ha perso una mano mentre a causa dell'esplosione di un petardo mentre era assieme ad alcuni coetanei in via Maccani. Sempre in città vengono segnalati altri due interventi per soccorrere altrettanti giovani che, mentre facevano esplodere i "botti", hanno rimediato escoriazioni e bruciature alle mani e hanno dovuto essere medicati.

Grande lavoro di controllo e presidio è stato svolto dagli uomini delle forze dell'ordine: in piazza Duomo a Trento la Questura ha monitorato l'afflusso che, dalle 20 alle 2, è stato di 10.000 persone. Gli operatori sono intervenuti in tre o quattro occasioni per calmare alcuni ragazzi un po' sopra le righe che facevano esplodere petardi vicino alle persone.
Uno di questi, un marocchino richiedente asilo di 23 anni, è stato portato in Questura e denunciato per resistenza. Servizio di controllo delle forze dell'ordine, anche con l'Ufficio mobile, in piazza Sissi a Madonna di Campiglio, dove fino alle tre e mezza circa si sono radunate 7.000 persone. Curioso intervento, infine, attorno all'1.30, quando è arrivata in centrale operativa la chiamata di una donna allarmata perché aveva notato le papere che vivono nel laghetto di piazza Dante all0ntanarsi spaventate dalle esplosioni dei petardi. Una Volante ha raggiunto il parco e gli operatori hanno recuperato i volatili.













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