Rogo

Incendiava cassonetti, è stata scoperta la diciottenne “piromane”

La giovane è stata arrestata dai carabinieri nella notte, ma ha cercato in ogni modo di sfuggire: prima con una fuga, poi minacciando i militari e infine con calci ai finestrini dell’auto di servizio



TRENTO. Nel corso della nottata, i carabinieri hanno arrestato una giovane cittadina italiana di appena 18 anni, già nota alle Forze dell’Ordine, che aveva appiccato il fuoco ad alcuni cassonetti in via Serafini.

I militari, infatti, nel corso del servizio notturno di pattuglia, hanno visto la giovane nella via dove si è propagato il rogo, di fatto l’ennesimo incendio doloso di cassonetti della spazzatura avvenuto negli ultimi giorni in città.

Dopo una breve fuga, la ragazza è stata raggiunta e bloccata, nonostante avesse cercato dapprima di colpire i carabinieri lanciando contro di loro alcuni sassi e successivamente di minacciarli brandendo alcuni cocci di bottiglia come arma. Anche una volta caricata sull’auto di servizio la giovane non si è data per vinta, ma a forza di calci ha danneggiato i finestrini dell’autovettura.

Una volta condotta in caserma la  diciottenne è stata arrestata e condotta presso le camere di sicurezza del Comando in attesa del giudizio per direttissima.













Scuola & Ricerca

In primo piano

Economia

Industria trentina: prosegue il calo delle assunzioni, allarme dei sindacati

I dati di ottobre dell'Agenzia del lavoro segnano un -13,8%, nei primi dieci mesi dell’anno i nuovi contratti nel manufatturiero sono scesi dell’8,9% rispetto allo stesso periodo del 2023. La perdita è compensata da posti meno qualificanti nel commercio e nell'agrcoltura. Cgil Cisl Uil chiedono alla Provincia misure più mirati e efficaci per aiutare il settore in sofferenza