Inaugurato il Centro per l’infanzia
LASINO. Sono stati proprio i bambini a tagliare (insieme al sindaco) il nastro inaugurale del nuovo Centro per l’infanzia di Lasino, alla presenza di un centinaio di persone in rappresentanza di...
LASINO. Sono stati proprio i bambini a tagliare (insieme al sindaco) il nastro inaugurale del nuovo Centro per l’infanzia di Lasino, alla presenza di un centinaio di persone in rappresentanza di tutta la comunità. C’era una folla festosa ieri di genitori, rappresentanze delle istituzioni e delle associazioni e gente comune per assistere alla festa per quest’opera da lungo attesa. Il Centro funziona già dall'inizio dell'anno ma si è voluto aspettare che fossero a posto tutti i dettagli per l'inaugurazione formale. Come ha ricordato il sindaco, Michele Bortoli, il Centro, la cui progettazione era partita da molti anni con la precedente amministrazione, va a integrarsi in una comunità più ampia che ha visto la fusione di Lasino e Calavino nel Comune di Madruzzo. La costruzione colorata e allegra, tutta a misura di bambino è stata fatta senza l'uso di trattamenti chimici ed è ad alto risparmio energetico. Fiore all'occhiello è il grande parco giardino, progettato da Francesco Decembrini (ideatore e già direttore del Trautmannsdorf a Merano), con giochi in legno naturale e tantissime piante. Complessivamente è di quasi 2 mila metri quadri, divisi funzionalmente fra scuola materna e nido. A completamento dell'opera c'è un grande parcheggio accessibile a tutti.
Gli altri progettisti dell’opera sono lo Studio Faes e Patton, lo studio Sommadossi, l’architetto Flaviana Miori per gli arredi, l’architetto Daniele Faes per la sicurezza e l’ingegner Cristiano Paissan per il collaudo. Il sindaco Bortoli ha poi voluto ringraziare per l' importante lavoro di supporto gli uffici tecnici del Comune. I lavori sono stati eseguiti in gran parte da ditte locali (esecutrice la Pederzolli Dino & Ampelio Snc di Cavedine), un fattore importante di ricaduta finanziaria, e da molti operai impiegati nel Servizio occupazionale e valorizzazione ambientale della Provincia (Progettone), con importanti benefici occupazionali. Con i suoi 900 metri quadri il Centro potrà ospitare fino a 50 bambini per la materna e 24 per il nido.
Hanno preso la parola il coordinatore dei genitori, Michele Baldo la coordinatrice pedagogica, Ginevra Rella, e per la Provincia il dirigente Coppola (Servizio sostegno occupazionale). Al termine della cerimonia, è avvenuta la rituale benedizione con don Luigi Benedetti, parroco della comunità.