In Trentino vivono 49 mila stranieri
Al 31 dicembre 2012 i residenti stranieri sono il 9,2% della popolazione totale. I dati emergono dalla presentazione del Dossier statistico nazionale
TRENTO. In Trentino al 31 dicembre 2012 sono circa 49.000 i residenti stranieri, pari a circa il 9,2% della popolazione totale. I dati emergono dalla presentazione del Dossier statistico nazionale immigrazione 'Dalle discriminazioni ai dirittì del Centro studi e ricerche Idos, realizzato per la presidenza del Consiglio dei ministri-Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali. Su richiesta del ministero per l'Integrazione, che ha chiesto la collaborazione delle Regioni e delle Province autonome, il rapporto, illustrato in contemporanea in tutta Italia, è stato presentato anche a Trento, al Cinformi, il Centro informativo per l'immigrazione della Provincia autonoma di Trento. L'incremento rispetto al 2011 dell'immigrazione è del 6,2%. Nel 2012 sono stati circa 1.700 i nuovi ingressi di cittadini non comunitari in Trentino, il 18% in meno rispetto all'anno precedente.
I soggiornanti di lungo periodo rappresentano il 60% del totale dei non comunitari regolarmente soggiornanti. Le acquisizioni di cittadinanza sono state oltre 1.200 nel 2012, 26 ogni mille stranieri residenti in Trentino. I minorenni sono il 25% dei non comunitari regolarmente soggiornanti e, sempre nel 2012, i nuovi nati in Trentino di origine straniera sono stati 949 (18% del totale dei nati in Trentino nello stesso anno). Dal punto di vista dell'inclusione sociale il Trentino - afferma il Dossier Idos - è al primo posto nella recente classifica stilata dal Cnel relativa all' indice di inserimento sociale dei cittadini immigrati. A decretare il primo posto in classifica sono parametri come la continuità dello stato di regolarità degli stranieri e la ricomposizione in loco del proprio nucleo familiare.