In Trentino un centro per il parto indolore
L'annuncio dell'assessore Rossi: da scegliere la sede, a Trento o a Rovereto
TRENTO. In Trentino verrà realizzato un centro per il parto indolore all'ospedale di Trento o di Rovereto. La novità è emersa in Quarta Commissione legislativa durante l'esame del disegno di legge di Sara Ferrari (Pd).
L'assessore alla Sanità Ugo Rossi ha riferito di voler trasformare il disegno di legge in una delibera. "Avrei preferito un percorso legislativo perché più durevole nel tempo - ha chiarito la consigliere Ferrari -, ma mi interessa soprattutto l'obiettivo: che ci sia un punto nascita nel quale le donne abbiamo il diritto alla scelta di un parto indolore".
Oggi il servizio di anestesia epidurale (la momentanea interruzione dei nervi a livello della parte media della colonna vertebrale) è garantito a Cles, in via sperimentale.
Anche la proposta di legge di Bruno Firmani (Idv), Roberto Bombarda (Verdi) e Luigi Chiocchetti (Ual) per l'introduzione di corsi di formazione di primo soccorso nelle scuole trentine verrà recepito in una delibera della Giunta provinciale. Via libera anche a due delibere dell'assessore alla Cultura, Franco Panizza per la modifica del regolamento dei musei provinciali e per la qualificazione dei soggetti culturali.