In stazione racconti di viaggio tra teatro, arte e dibattiti
TRENTO. È iniziata ieri l’iniziativa “StazionA a Trento” con lo spettacolo teatrale “L’uomo mobile - schizzo di viaggio”, protagonisti studenti universitari in crisi, pendolari a metà, turisti...
TRENTO. È iniziata ieri l’iniziativa “StazionA a Trento” con lo spettacolo teatrale “L’uomo mobile - schizzo di viaggio”, protagonisti studenti universitari in crisi, pendolari a metà, turisti momentanei, temerari avventurieri. Si tratta di racconti di chi frequenta la stazione dei treni di Trento, a cura di Marta Marchi e Clara Setti. Fino al 6 luglio continua il programma “StazionA a Trento”, proposto dal gruppo Gli Informali, un progetto vincitore del bando per Trento Capitale della cultura 2018 che punta a valorizzare alcuni luoghi della stazione attraverso performance, esposizioni di fumetti e scatti fotografici. Il tema è “fermarsi a Trento” e tutti i giorni ci sarà un’esposizione temporanea di vignette umoristiche sui “luoghi comuni in stazione”, autore Mattia Franceschini, mentre nelle sale d’aspetto dei binari “Forward” saranno esposte le opere dell’artista Gennaro Bisogno e nel sottopassaggio sarà allestita una mostra di opere degli studenti dell’Istituto d’arte Vittoria. Lo spettacolo “L’uomo mobile - schizzi di viaggio” sarà replicato anche oggi dalle ore 16 alle 18 e venerdì 6 luglio alle ore 20.30.
Oggi, alle ore 20.30, nello “Spazio Voice” si terrà un confronto sull’evoluzione ferroviaria in Trentino con rappresentanti del mondo culturale, di Trentino Trasporti, della Fondazione Mach e di Car Sharing.