TRENTO. Viaggiava con quasi due chili di marijuana e 368 pacchetti di sigarette di contrabbando. Quando lo hanno fermato, gli uomini della Guardia di Finanza, sono rimasti sorpresi. Avevano visto la macchina dell’uomo, Dusko Paripovic, un bosniaco di 32 anni residente a Pergine, mentre sfrecciava sulla statale della Valsugana a Grigno. Lo hanno fermato per un normale controllo e nella sua macchina hanno trovato un vero e proprio supermercato per fumatori incalliti, anche di droghe leggere. Nascosti in un vano porta oggetti c’erano due panetti di marijuana per un peso totale di un chilo e 919 grammi. Droga leggera che sicuramente non era destinata solo a un consumo personale, visto il quantitativo importante.

Ma gli uomini delle Fiamme gialle hanno trovato il bosniaco anche in possesso di una grande quantità di pacchetti di sigarette senza il bollino dei monopoli di Stato. Si trattava quindi di sigarette importate di contrabbando. L’uomo probabilmente le ha portate dal suo paese oppure era andato a rifornirsi in Veneto. I finanzieri lo hanno arrestato in flagranza.

Ieri il bosniaco è comparso davanti al giudice De Donato per il giudizio direttissimo. Il bosniaco è stato condannato a due anni di reclusione per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio e per contrabbando di tabacchi lavorati esteri.