Imis, nulla di fatto in Consiglio
È mancato il numero legale. Dall’opposizione 1500 emendamenti
TRENTO. Il primo round della discussione delle nuove aliquote dell'Imis, va alle opposizioni che hanno sfiancato il consigliocomunale, tanto che a conclusione dell'intervento del consigliere della Civica Trentina Merler, si è verificata la mancanza del numero legale. Si ritorna in aula questa sera, ma l'impressione è che si arriverà alla stessa conclusione. Sono 1500 gli emendamenti presentati dalle opposizioni per un totale di 120 ore di possibile illustrazione; aggiungiamo a questo il fatto che alcuni consiglieri sono incompatibili con il tema in discussione - la tassazione delle seconde case concesse a parenti in comodato d'uso gratuito - ed ecco come il numero legale sia a costante rischio. Per tutta la seduta, l'unico relatore è stato Merler che spesso ha richiamato l'attenzione di un'aula distratta alle sue parole. Sempre ieri sera il comitato per la sicurezza aveva previsto un sit in in consiglio comunale per denunciare l'abbandono del centro storico e chiedere maggiore sicurezza, sit in che è stato però rinviato, a causa della segnalata presenza degli anarchici in centro. Per evitare tensioni e strumentalizzazioni verrà chiesto un incontro privato col sindaco Andreatta e solo se non sarà concesso, ci sarà un intervento diretto in consiglio comunale. In tutti i casi però, una ventina di cittadini si sono comunque ritrovati davanti al Comune, dove sono rimasti fino alla fine anticipata dei lavori consiliari. Al di la di questo, il clima di ieri sera in centro storico a Trento, era tranquillo. Una pattuglia dei carabinieri era ferma con i lampeggianti accesi vicino al Diocesano mentre altre macchine transitavano in strada. (d.p.)