Il Trentino agricolo si mette in mostra
Folla negli spazi di Trento Fiere: 150 espositori, bambini in festa. E oggi la fiera di San Giuseppe con oltre 700 bancarelle
TRENTO. Sono più di cento le aziende giovani nate in Trentino lo scorso anno nell’agricoltura e nel turismo. Segno che la terra resta un elemento di richiamo, e la promozione dei prodotti trentini, attraverso il marchio “Qualità Trentino” ha forti margini di crescita.
Il Trentino agricolo è al centro della 71ma Mostra mercato dell’agricoltura di montagna, inaugurata ieri nel quartiere espositivo di via Briamasco (prosegue oggi, dalle 8 alle 19), quasi sicuramente per l’ultima volta in questa location. Presente alla cerimonia, con brindisi, metà della giunta comunale, il senatore Franco Panizza, la direttrice dell’Apt Elda Verones e Federico Bigaran dell’Ufficio prodotti bio della Provincia (assente per impegni istituzionali a Düsseldorf l’assessore provinciale Michele Dallapiccola).
Tradizioni nell’innovazione, queste le parole chiave, con risvolti non di secondo piano se, come ha detto l’assessore comunale Roberto Stanchina, «sono oltre 100 le aziende giovani nate lo scorso anno grazie alla capacità innovativa di fare start up nel turismo e in agricoltura». Richiamo imprescindibile per gli ospiti del Trentino, ha detto Verones, mentre Bigaran ha sottolineato l’importanza delle collaborazioni con enti ed Istituti di formazione.
All’interno e all’esterno dei padiglioni, l’immancabile folla, sin dalle prime ore, con grandi e piccini, questi ultimi calamitati dalla fattoria e dai laboratori. La Provincia con l'Istituto di formazione Professionale Alberghiero di Rovereto, Fondazione Edmund Mach ed Fbk, è presente con stand dedicati. Varie iniziative sono state intraprese per la promozione della qualità dei prodotti trentini, attraverso l'utilizzo del marchio “Qualità Trentino” e per il miglioramento della qualità ecologico-ambientale, sociale, nutrizionale, sensoriale, igienica e tecnologica delle produzioni locali. La gestione del punto vendita ed info è affidata all’Associazione delle Pro Loco.
Oggi, San Giuseppe, festa del papà e della fiera, Trento Fiere apre i suoi padiglioni a circa 150 espositori, anche con spazi dedicati alle piante officinali ed aromatiche, alle piante grasse e alla manifestazione Domo. La fiera dell'edilizia e del risparmio energetico ogni anno attira centinaia di visitatori grazie al connubio qualità- innovazione.
Affollatissimi ieri i laboratori, con l'Associazione Donne in Campo ed Orto dei Bambini di Morena Carli. Ed ancora, si può giocare ed imparare con gli esperti del Muse o fermarsi nel “mondo” di Risparmiolandia. I laboratori dell'Associazione Donne in Campo dalle 10.30-12.30 e 14.30-15.30. I laboratori dell'Orto dei Bambini dalle 10-12, 15.30-17. I laboratori del Muse dalle 8 alle 19, “Maxi Ooh! La scoperta inizia dai sensi”, “Crani, ossa, fossili2; 11-12 e 15-16 “Vita da lupo”. Lo stand di Cassa Centrale è in parte dedicato a Risparmiolandia, ogni ora dalle 15-18, “Le stagioni della fantasia con Gellindo Ghiandedoro”, le nuove fiabe raccontate dall'autore Mauro Neri e Gellindo Ghiandedoro. Ingresso 2 euro, gratuito fino ai 16 anni.
Oggi dalle 7 alle 19 - con divieto di parcheggio nelle vie interessate dalla mezzanotte - l’appuntamento è con la fiera di San Giuseppe, in tutto il centro storico 700 bancarelle, protagonisti assoluti i fiori. Questi i parcheggi aggiuntivi istituiti nelle scuole: Iti Tambosi Pozzo via Brigata Acqui: 9-19.30; Salesiani, via Barbacovi 22: 8-18; Liceo da Vinci, via Madruzzo 24: 8-19.30; Liceo Prati da piazza Garzetti: 9.30-19.30; Bresadola via del Travai: 8.30-19.30; Manzoni corso Buonarroti: 8.30-19.30.
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