TRENTO. «La costruzione di nuove linee ferroviarie, tra cui il progetto Tav Brennero, dedicate all'alta velocità, oltre a peggiorare il servizio delle linee storiche, sarebbe una scelta dettata da un sistema di corruzione e di arricchimento illecito che coinvolge pubblico e privato». Ad affermarlo è il prof. Ivan Cicconi, esperto di infrastrutture ed appalti pubblici, in un'intervista raccolta ai margini dell'incontro organizzato dalle Acli trentine a Trento. L'intervento di Cicconi è stato pubblicato con un video sul blog del deputato trentino del movimento 5 Stelle Riccardo Fraccaro. Cicconi afferma anche «che il progetto Tav Brennero, che verrebbe realizzato in project financing, è un'opera inutile e costituisce una truffa ai danni dei cittadini». A rendere nota l'intervista del prof. Cicconi è l'ufficio stampa dei 5 Stelle trentini, in vista della discussione in Consiglio provinciale della mozione M5s contro la Tav Brennero, prevista per mercoledì 29 gennaio.