I Ciusi e Gobj e i fuochi d’artificio: oggi il gran finale delle Vigiliane
Ricco il programma: si inizia alle 10 con la messa in Duomo e la distribuzione di “pan e vin”. Torna lo spettacolo pirotecnico da Maso Mirabel
TRENTO. Dopo due settimane di spettacoli, di grande intrattenimento, con eventi legati alla tradizione laica e religiosa e tanto sano divertimento, oggi, 26 giugno, la 39a edizione delle Feste Vigiliane si appresta a vivere la propria giornata conclusiva.
Nel giorno in cui si celebra San Vigilio il patrono della città di Trento, domenica 26 giugno, il primo appuntamento è con la Messa solenne dalla Cattedrale (alle 10), presieduta dall’Arcivescovo don Lauro Tisi. Al termine è prevista la tradizionale distribuzione del “pan e vin”, con il pane benedetto offerto dall’Associazione Panificatori Trentini. La distribuzione richiama nei fedeli lo spirito di gratuità a ricordo simbolico della stazione di sosta che S. Vigilio fece costruire per dare ricovero e pane ai pellegrini di passaggio a Trento.
Sempre in piazza Duomo ci sarà il consueto appuntamento con la Corte dei Mastri, realizzata in collaborazione con l’Associazione Artigiani Trentino, mentre per i più golosi è doverosa una tappa in piazza Venezia per assaggiare la maestria culinaria on the road del Food Truck City (con Impact Hub Trento).
Nel pomeriggio, per i più piccoli l’appuntamento è sempre nel Cortile di Palazzo Thun (dalle 15) con le proposte messe in campo da Il Trentino dei bambini. Il programma delle Vigiliane Kids per domenica 26 propone laboratori interattivi che porteranno i più piccoli in un viaggio nel Medioevo oppure a creare una piccola oca di stoffa. E ancora, ci sarà spazio per i meravigliosi giochi di una volta e per la pista delle trottole (a cura di Energia Ludica), oltre a musica, bolle giganti, truccabimbi e molto altro ancora.
Alle 15, invece, dalla chiesa di S. Lorenzo partirà la Passeggiata organistica in città, in collaborazione con l’Associazione Organistica “Renato Lunelli”. La passeggiata vedrà l’esecuzione di alcuni brevi interventi musicali che toccheranno diversi momenti della storia della letteratura organistica. Si comincerà dalla Chiesa di S. Lorenzo con Erwin Costa, per proseguire poi nella Chiesa di S. Francesco Saverio (ore 15.45) con Saulo Maestranzi, facendo successivamente tappa alle ore 16.30 nella Basilica di S. Maria Maggiore con Matteo Enrico Balatti, concludendo infine nella Chiesa del Santissimo (ore 17.15) con Mattia Rosati ed il Coro Cantoria Sine Nomine di Castelnuovo.
Il pomeriggio di domenica 26 giugno sarà caratterizzato anche dalla Carovana degli artisti, nel quartiere di S. Martino (con Anima Mundi Creativity Factory), mentre al Bar Dorian Gray si potrà ascoltare la musica dei Generator, punk & Rock and Roll in collaborazione con Giuseppe Marchi (Gius).
E dopo l’esperienza al buio in piazza S. Maria Maggiore con il Dark on the Road, (in collaborazione con AbilNova Cooperativa Sociale-già AbC Irifor del Trentino) ed i prodotti di Lucia Maria Melchiori, dalle 20.30 l’Arena di piazza Fiera inizierà a riscaldarsi in attesa di una tra le attrazioni più significative della manifestazione: la Disfida dei Ciusi e dei Gobj, in collaborazione con la ProLoco Centro Storico Trento.
Ad intrattenere il pubblico ci sarà il Corteo della Repubblica Fiorentina, con la partecipazione dei Bandierai degli Uffizi di Firenze. E alle 21 prenderà finalmente il via l’atteso duello tra Ciusi e Gobj.
Ma la serata conclusiva delle Feste Vigiliane mette in calendario altre interessanti proposte, a cominciare dal Concerto di musica sacra nella chiesa di S. Chiara (dalle ore 20.30), organizzato in collaborazione con il Festival Regionale di Musica Sacra.
Appuntamento dedicato alla musica anche in piazza Battisti con il concerto che vedrà salire sul palco del Teatro Capovolto (ore 20.30) il Coro Piccole Colonne diretto da Adalberta Brunelli con una serata dal titolo “Lascia un sorriso nascere…”. Tratta dal brano “La ballata della gentilezza”, la frase che dà il titolo alla serata e al nuovo cd pubblicato a dicembre dal Coro, rappresenta un vero e proprio invito a ritrovare la socialità dopo due anni di pandemia.
Infine, per concludere le Feste e dare l’arrivederci al 2023, dopo due anni di assenza tornerà il pirotecnico spettacolo offerto dai fuochi d’artificio da Maso Mirabel (ore 23 circa).