Gravissima dopo un volo di 6 metri
L’incidente in pista a Campiglio. Cristina Cesari, 25enne marchigiana, è ricoverata in rianimazione in condizioni critiche. Ha preso velocità lungo la Nube d’oro, non è più riuscita a controllare gli sci ed è precipitata sulla Variante Marchi. Soccorsa da carabinieri e sciatori
Trento. È ricoverata in gravissime condizioni nel reparto di rianimazione del Santa Chiara, Cristina Cesari, 25enne di Civitanova Marche, che ieri è stata trovata incosciente sulla pista Variante Marchi di Campiglio. I traumi che ha riportato sono molto importanti e le condizioni sono molto critiche tanto che la prognosi è riservata.
L’allarme è arrivato alla centrale unica dell’emergenza, il 112, pochi minuti dopo mezzogiorno e mezzo. Un allarme da codice rosso al quale è stato data risposta con l’invio immediato dell’elisoccorso. Intanto, in pista, i carabinieri della stazione di Madonna di Campiglio stava praticando le prime manovre di pronto intervento. Una corsa contro il tempo quella dei soccorritori per dare una speranza a quella ragazza che era incosciente sulla pista. Dopo le manovre di rianimazione, la 25enne è stata caricata sull’elisoccorso e trasportata immediatamente al Santa Chiara di Trento. Qui è stata sottoposta ad una serie di accertamenti che hanno evidenziato tanti e pesanti traumi. Quindi il ricovero in rianimazione, sotto lo stretto controllo dei sanitari. E nella speranza che Cristina riesca a tornare a sorridere.
L’incidente
Su quanto accaduto sono stati fatti degli accertamenti da parte dei carabinieri, accertamenti che hanno escluso il coinvolgimento di altre persone. In base agli elementi raccolti, Cristina Cesari, che si era concessa qualche giorno di vacanza a Campiglio, ieri mattina era impegnata in una serie di discese nel comprensorio. Aveva imboccato la Nube d’oro una pista nera che si sviluppa dalla cima del monte Spinale e raggiunge la malga Montagnoli. Durante la discesa è aumentata la velocità ed è possibile che la ragazza non sia stata più in grado di controllare gli sci. Che con la pendenza di quel tracciato hanno quindi continuato a far crescere la velocità della discesa. Tanto che ad un certo punto la ragazza è stata sbalzata fuoripista. Un volo di una ventina di metri in orizzontale per almeno sei metri in verticale al termine del quale la sciatrice è precipitata sulla pista Variante Marchi. Incosciente.
Gli sciatori
L’allarme è stato dato immediatamente dagli sciatori che hanno visto il corpo della donna cadere davanti ai loro occhi. In pochi minuti sul posto sono arrivati i carabinieri che hanno iniziato le manovre di soccorso aiutati anche da una sciatrice, una dottoressa polacca che si è fermata per poter fare la sua parte. Una lotta contro il tempo anche quella dell’equipe dell’elisoccorso arrivata dopo la chiamata. Le condizioni della 25enne erano molto critiche. Indossava il casco protettivo e questo, forse, ha limitato le ferite. Ma il quadro clinico appare comunque molto critico tanto che le condizioni della donna sono definite critiche.
In rianimazione
Dopo le prime cure sul posto, Cristina Cesari è stata caricata sull’elisoccorso e portata al Santa Chiara di Trento. Qui il ricovero in rianimazione dove è tenuta sotto costante controllo da parte dei medici. Il quadro è delicato tanto da non rendere possibile sciogliere la prognosi. I traumi riportati sono tanti e sono importanti e solo nelle prossime ore sarà possibile capire quali saranno le conseguenze per la giovane della rovinosa caduta sugli sci.