«Gli evasori fiscali? Ladri di futuro»
Trento. “L’evasore fiscale è un ladro di futuro”. La Guardia di Finanza “sale in cattedra” per incontrare i giovani studenti e parlare dell’importanza del rispetto delle regole e della legalità,...
Trento. “L’evasore fiscale è un ladro di futuro”. La Guardia di Finanza “sale in cattedra” per incontrare i giovani studenti e parlare dell’importanza del rispetto delle regole e della legalità, sottolineando la rilevanza della legalità economica, di cui il corpo è fondamentale presidio quale polizia economico-finanziaria.
Da anni la Guardia di Finanza collabora con il ministero per diffondere nelle scuole la cultura della legalità economica e, dal 2016, queste iniziative si sono concretizzate nella Provincia di Trento attraverso la partecipazione al “Tavolo della Legalità”.
In due anni, attraverso accordi promossi tra il comando provinciale e gli istituti scolastici di ogni ordine e grado, non trascurando i piccoli centri più distanti dalle grandi città del territorio, sono stati raggiunti oltre duemila studenti delle varie realtà educative (istituti professionali, licei, scuole medie) per svolgere lezioni sull’importanza del rispetto delle norme che regolamentano il vivere civile e, fra queste, sottolineare l’importanza che nelle democrazie più avanzate ha la legalità economica, a partire dal “patto di solidarietà fiscale” tra cittadini.
Il rilievo costituzionale dei doveri di solidarietà e di eliminazione degli ostacoli di natura sociale ed economica non può prescindere, infatti, da un lato, dalla equa e complessiva contribuzione dei cittadini – da ciascuno secondo le proprie possibilità – alle casse dell’erario e, dall’altra, alla corretta spesa del denaro pubblico da parte degli organi dello Stato. Uno dei punti fondamentali che è stato sviscerato in questi incontri è che l’evasione fiscale non è solo un mezzo per pagare meno tasse e creare soldi “in nero” per l’arricchimento illecito personale: l’evasione è lo strumento principale che alimenta il circolo vizioso della criminalità economica. La criminalità economica - altro punto su cui le Fiamme gialle insistono negli incontri - è la nuova frontiera delle mafie, che attraverso i propri emissari “in giacca e cravatta” riciclano i capitali illeciti infiltrandosi nel tessuto economico sano e condizionandone lo sviluppo, sottraendo risorse al territorio.