BORGO

Furto a Castel Telvana, nei guai il custode 

Il custode è stato denunciato con tre famigliari per la sparizione di oggetti d’argento dal maniero Telvana di Borgo



TRENTO. Le verifiche dei carabinieri che hanno portato alla denuncia di quattro persone (due uomini e due donne) uno dei quali custode del castello per furto in abitazione. 

Le indagini dei carabinieri della compagnia di Borgo sono iniziate nel maggio scorso quando era stata denunciata la sparizione di alcuni suppellettili d’argento come piatti e posate e poi dei candelabri e anche un vecchio ferro fa stiro di quelli che si riscaldano mettendoli sulla piastra della stufa a legna accesa. Oggetti piccoli che potevano essere usciti dalle porte del castello senza dare nell’occhio. Il punto era che su nessun infisso del castello, porta o finestra che sia, c’erano tracce.

Una serie di elementi che portavano a pensare che il furto potesse esser stato messo a segno solo da chi aveva o aveva avuto le chiavi del portone d’ingresso. Da qui una serie di verifiche che hanno portato a concentrare il lavoro investigativo su chi aveva accesso al castello. Alla fine i carabinieri hanno potuto fare dei controlli nella casa del custode e dei suoi famigliari.

In tutto quattro persone con età compresa fra i 39 e i 70 anni che hanno portato al recupero di parte della refurtiva per un valore di circa 5 mila euro. 

 













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