Fumavano spinelli sulle piste del Tonale, denunciati sette giovani
I turisti sono della Repubblica Ceca: sorpresi dai carabinieri. Nel loro appartamento trovati 30 grammi di erba
TONALE. Una pattuglia di carabinieri sciatori della Stazione di Vermiglio ha colto un gruppetto di giovani stranieri nell’atto di consumare uno spinello nel bel mezzo delle piste da sci del Tonale. I ragazzi, 7 in tutto, turisti provenienti dalla Repubblica Ceca, non si sono più di tanto scomposti quando hanno incrociato lo sguardo severo dei militari, che li hanno avvicinati reputandoli piuttosto allegri, ai quali hanno candidamente ammesso di fare regolarmente uso di marijuana.
La perquisizione dell’appartamento occupato dalla comitiva ha infatti portato al sequestro di una trentina di grammi di erba e di alcuni frammenti di hascisc. La droga era custodita all’interno di un pensile della cucina, insieme ai prodotti alimentari nella disponibilità di tutti, e in giro per casa erano presenti alcuni grinder, che hanno avvalorato l’ipotesi che lo stupefacente fosse stato “importato” (è risaputo che la Repubblica Ceca ha una reputazione abbastanza liberale quanto al consumo di marijuana, il cui consumo è meglio tollerato rispetto ad altri Paesi Europei ed il possesso di modesti quantitativi di stupefacente non è penalmente perseguito) per un uso personale.
Per i 7 è scattata la segnalazione all’autorità di governo. Se nella mattinata del venerdì i grammi da consumare non erano affatto pochi, la compagnia doveva aver riposto nelle valige un bel po’ di marijuana. Buona parte l’aveva intanto consumata, come accertato, prima, durante e mentre aveva praticato lo sci.
I carabinieri ricordano che affrontare discese sotto l’effetto di detta droga (come di ogni altro stupefacente o dell’alcol) è assolutamente pericoloso: chi fuma marijuana (gli effetti di tale stupefacente possono durare anche quattro ore), tra le altre cose vive stati di euforia e può sperimentare sensazioni che alterano la percezione della realtà limitando il coordinamento e l’equilibrio. Alla stregua di chi si pone alla guida di un’auto dopo aver “fumato”, per costoro la possibilità di causare incidenti è quindi molto alta.