Filarmonica di Trento: lezioni-concerto per universitari della terza età
Parte il ciclo primaverile dedicato all'età romantica e al pianoforte
TRENTO. Il tradizionale ciclo di appuntamenti offerti in primavera dalla Società Filarmonica di Trento all'Università della Terza Età e del Tempo Disponibile di Trento - pur vivendo una propria, assoluta, autonomia - completa, con una serie di concerti dal vivo, il Corso istituzionale di Storia della Musica organizzato dalla stessa Università della Terza Età. Riservato, quest'anno, all'età romantica, ai suoi riflessi nella letteratura, nella filosofia, nelle arti visive e nella politica, il corso apre le possibilità d'ascolto ad un repertorio sconfinato e particolarmente amato dal pubblico di oggi.
Nelle cinque lezioni d'ascolto programmate a partire da domani, ci sarà modo di ascoltare solo alcuni dei grandi protagonisti della stagione romantica, da Schumann a Brahms e Verdi fino ai confini della modernità, qui rappresentata da Richard Strauss e Gustav Mahler.
Primo attore nei colloqui proposti sarà il pianoforte, strumento identificativo del romanticismo, mai, comunque, lasciato solo ma affiancato dalle voci o affrontato da quattro mani. Sarà anche l'occasione per invitare sul palcoscenico musicisti operanti a diverso titolo nella nostra regione.
Il primo appuntamento (29 marzo) offerto dalle voci di Jóna Fanney Svavarsdóttir e Erlenour Thor Elvarsson (con Francesco De Santis al pianoforte) educate al Conservatorio di Bolzano è una felice apertura riservata al veicolo principe responsabile della diffusione dello spirito romantico in Italia.
Il secondo (5 aprile) ha per protagonista il Duo pianistico Petrali-Turini.