Farmaci per lo «sballo fai da te»
Giovane denunciato: aveva 70 pastiglie e 30 flaconi di un potente ansiolitico
ROVERETO. L'ha ammesso, anche un po' candidamente: «Questi farmaci li assumiamo con la birra per sballare». I farmaci in questione sono dei fortissimi ansioliti sequestrati dai carabinieri ad un ventenne di Lavarone. Ne aveva tanti con sé: una settantina di pastiglie e una trentina di flaconcini di Lorazepam e Lormetazepam. Inoltre dalle tasche del ragazzo sono saltati fuori quasi 500 euro, suddivisi in vario taglio.
Il giovane di Lavarone, S. M. 22 anni, è stato fermato l'altra mattina dai carabinieri a Villa Lagarina al ritorno da una notte di festa. Dal controllo delle forze dell'ordine sono saltate fuori parecchie pastiglie suddivise in varie buste di plastica trasparente oltre ad una trentina di flaconciniancora nella loro confezione. E se era immediata l'individuazione del farmaco ancora nella sua confezione originale, flaconcini di medicinale, il problema si è presentato quando si è trattato di individuare la composizione delle pastiglie.
Per fugare ogni dubbio le pastiglie sono state portate ai carabinieri del Nucleo antisofisticazioni che, dopo le analisi, hanno escluso si trattasse di ecstasy (come si poteva pensare in un primo momento), ma di un potentissimo farmaco ansiolitico. Il Lorazepam, appunto, che inizialmente era venduto in Italia sotto il nome di Tavor. Farmaco soggetto a rigorose indicazioni. Che se ne faceva in gran quantità? Lui si è giustificato che l'aveva acquistato via internet in Svizzera e poi ha ammesso che sì, si può utilizzare per lo sballo se assunto soprattutto con sostanze alcoliche.
Uno «sballo fai da te» pericoloso per le gravi conseguenze sulla salute. Tanto che il farmaco in questione rientra nella tabella II del dpr 309/90, testo unico della disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope. Il giovane di Lavarone, che tra l'altro aveva con sé 455 euro in contanti probabilmente come ritengono i carabineri frutto della vendita delle pastiglie, è stato denunciato. E così per lo «sballo fai da te» si ricorre a psicofarmaci che, se non assunti sotto controllo medico, comportano gravi conseguenze sull'organismo tanto che la note delle controindicazioni spesso supera quella delle indicazioni.
Il Lorazepam è un forte sedativo dagli effetti ipnotici impiegato principalmente nei trattamenti rapidi su pazienti con gravi attacchi d'ansia cronici e contro i più forti attacchi di panico. Ma le benzodiazepine, il principio attivo del farmaco, possono portare ai pazienti anche una tendenza suicida. Tra le controindicazioni viene sottolineato come il Lorazepam può agire sinergicamente con l'alco, gli stupefacenti o altre psicoattive. Ecco perché le bevande alcoliche non devono essere consumate per almeno 24-48 ore dopo la somministrazione dell'ansiolitico a causa degli effetti di potenziamento sulla depressione del sistema nervoso centrale. Altro che «sballo fai da te»: il cocktali farmaco-alcol va evitato assolutamente.