Ex Atlas: una bonifica a regola d'arte
Il Comune traquillizza i residenti. In aria non sono finite particelle d'amianto
RIVA. Le operazioni di bonifica sui tetti dell'ex stabilimento dell'Atlas, in via Padova, si sono svolte in condizioni di assoluta sicurezza, senza alcun pericolo di dispersione di particelle di amianto. Lo rende noto l'amministrazione comunale di Riva, tranquillizzando quindi quei cittadini della zona che avevano manifestato dei timori attraverso le cronache del nostro giornale. I lavori si sono conclusi sabato 24 marzo e sono stati eseguiti da una ditta specializzata.
Una ditta - si precisa in Comune - iscritta all'Albo nazionale dei gestori ambientali (il cui registro è gestito dalla locale Camera di Commercio), che per questo genere di attività ha fissato criteri e requisiti specifici e creato una categoria, destinata esclusivamente alle imprese che si occupano di «attività di bonifica dei beni contenenti amianto». Inoltre, questo tipo di imprese è registrato presso l'Azienda provinciale dei Servizi Sanitari, responsabile anche dell'attività di controllo, tramite la richiesta - per ogni intervento di bonifica - di vincoli e specifici piani operativi. L'amministrazione rivana chiarisce anche che Cartiere del Garda SpA (proprietaria del comparto industriale di via Padova) ha avviato nell'estate del 2010 un programma di bonifica delle coperture in amianto, tuttora in corso, che con una variante è stato successivamente allargato al complesso ex Atlas.
Quest'ultimo intervento (peraltro già concluso) è stato eseguito con diverse modalità, a seconda della tipologia del materiale da bonificare; in alcuni casi si è provveduto alla rimozione e alla posa della nuova copertura; in altri all'applicazione di particolari prodotti incapsulanti sulla copertura esistente, oppure alla posa di speciali guaine bituminose ardesiate impermeabili. Si tratta di tecniche di ultima generazione in grado di neutralizzare il potenziale dannoso dei materiali contenenti amianto. In tutti i casi, i lavori sono stati eseguiti secondo le procedure previste dalla normativa di riferimento, improntate alla tutela massima dell'ambiente e dei residenti.