Ex albergo “Al Castello”, via alla demolizione 

Ravina, la ditta Pisetta costruirà due palazzine da 20 alloggi al posto dell’edificio La chiusura nel ’99, poi la vendita, ma tutto si era fermato per la crisi edilizia



RAVINA. Prima sono stati tagliati i grandi e malati alberi che lo circondavano, poi la zona è stata recintata e da ieri mattina una potente ruspa sta demolendo l’ex albergo “Al Castello” che si trova, tra via Val Gola e via Mazzonelli, nella adiacenze della sede circoscrizionale, nella parte alta dell’abitato. La Pisetta Costruzioni ha abbandonato il precedente progetto che prevedeva la ristrutturazione dell’edificio esistente con la trasformazione in un residence di elite di 12 alloggi.

Il progetto redatto per conto della Pisetta Costruzioni dall’architetto Ivano Buratti, intende occupare l’intera area con la realizzazione di due palazzine alte 5 livelli (compresi piano terra e mansarda) per un totale di 10 appartamenti per ciascuna palazzina. Gli alloggi sono tutti di classe energetica A+ e dispongono di grandi terrazze, quelli al piano terra sono con giardino. Cantine e garage si sviluppano al piano interrato. Uno dei titolari, Silvio Pisetta, sentito qualche tempo fa sull’argomento, ci aveva parlato di un progetto ben studiato, di assoluta qualità e in sintonia con il centro storico. La vendita è già iniziata e la consegna è prevista per la primavera inoltrata del prossimo anno.

Dopo la chiusura del 1999, la proprietà Nichelatti era riuscita a vendere l’edificio all’Immobiliare Giuliani solo nel 2010. La ditta Ediltione iniziò i lavori che dovevano portare alla trasformazione nel residence con l’apertura prevista per gennaio 2012. La crisi ha però colpito il mondo immobiliare e con esso anche questo progetto. Tutto si è fermato. Con un’operazione resa necessaria a tutelare i propri crediti, la Cassa Rurale di Aldeno e Cadine ha acquistato l’edificio in asta giudiziaria dalla Alca Immobiliare Srl. A metà del 2016 s’è registrata l’incorporazione della Rurale di Aldeno a quella di Trento, per cui la vendita a Pisetta Costruzioni è stata effettuata dalla Cassa Rurale di Trento.

Fra la gente, non mancano gli spettatori che seguono le operazioni che di tanto in tanto subisce l’ex albergo diventato una inguardabile bruttura che forse e per fortuna ha le ore contate. Con la sua ricostruzione guadagnerà un colpo d’occhio l’intero complesso di caseggiati tutt’intorno, già ristrutturati e quindi messi a nuovo da qualche tempo, ma anche i numerosi censiti che utilizzano gli uffici circoscrizionali, la biblioteca, gli ambulatori medici, i negozi e la chiesa, il tutto concentrato in pochi metri di spazio. (g.m.)















Scuola & Ricerca

In primo piano