Trento

Europei di ciclismo, entrata in funzione la Sala operativa

Monitoraggio costante della situazione del traffico a Trento e nei dintorni. Al momento pochi i disagi segnalati



TRENTO. E’ entrata in attività questa mattina, mercoledì 8 settembre, alle 8 la Sala operativa della Protezione civile del Trentino insediata presso la caserma dei Vigili del fuoco del corpo permanente di Trento.

Per tutta la durata dei Campionati europei di ciclismo, in programma da oggi al 12 settembre la struttura avrà il compito di gestire eventuali emergenze che si dovessero verificare durante la manifestazione in conseguenza della chiusura delle strade.

La prima giornata di lavoro è iniziata con una riunione con i Vigili del fuoco permanenti e volontari, il Servizio gestione strade, Trentino Emergenza, la Croce rossa, la polizia locale e, in collegate in videoconferenza, con le forze dell'ordine per fare un punto sulla situazione e ribadire le modalità di comunicazione e intervento.

Durante la mattinata sono stati segnalati solo pochi e limitati disagi da parte di alcuni utenti, disagi che, grazie alle indicazioni tempestive da parte della Sala operativa, sono stati prontamente risolti.

Dalla Sala operativa, la Protezione civile coordina tutte le componenti del sistema di emergenza e di prevenzione dei rischi, in stretto collegamento con le istituzioni coinvolte, le forze dell'ordine e la polizia locale.

Europei di ciclismo al via, le bici si prendono la città

Trento è da oggi la capitale del ciclismo, con il via ai campionati europei, e in città si respira un’atmosfera di grande entusiasmo per le due ruote.













Scuola & Ricerca

In primo piano

Economia

Industria trentina: prosegue il calo delle assunzioni, allarme dei sindacati

I dati di ottobre dell'Agenzia del lavoro segnano un -13,8%, nei primi dieci mesi dell’anno i nuovi contratti nel manufatturiero sono scesi dell’8,9% rispetto allo stesso periodo del 2023. La perdita è compensata da posti meno qualificanti nel commercio e nell'agrcoltura. Cgil Cisl Uil chiedono alla Provincia misure più mirati e efficaci per aiutare il settore in sofferenza