Elezioni del rettore il 26 febbraio
Il decano dell’Università ha fissato la data con decreto: esattamente il giorno dopo le elezioni politiche. In lizza ci sono sei candidati
Il decano dell’Università di Trento, il professor Mimmo Iannelli, ha emanato oggi il decreto d’indizione delle elezioni per il nuovo rettore. Guiderà l’Ateneo trentino per i prossimi sei anni e secondo quanto previsto dallo Statuto e dal Regolamento generale di Ateneo, sono previste tre votazioni e un eventuale ballottaggio. Le elezioni sono state fissate in quattro giorni consecutivi: la prima tornata sarà martedì 26 febbraio, la seconda, eventuale, votazione sarà mercoledì 27 febbraio, la terza, eventuale, sarà giovedì 28 febbraio, mentre l’eventuale ballottaggio è in calendario per venerdì 1 marzo. Verrà eletto rettore il candidato che abbia riportato il voto della maggioranza assoluta dei votanti (calcolata secondo la formula di ponderazione stabilita dal regolamento generale di Ateneo), sempre che abbia preso parte alla votazione almeno un terzo degli aventi diritto. Se dopo tre votazioni nessun candidato risulterà eletto, si procederà a votazione di ballottaggio tra i due candidati più votati nella terza votazione. La votazione di ballottaggio è valida qualunque sia il numero dei votanti. In caso di parità risulterà eletto il candidato con maggiore anzianità di ruolo o, in caso di ulteriore parità, il candidato con maggiore anzianità anagrafica. I seggi saranno allestiti a Trento, nella sede del Dipartimento di Lettere e Filosofia (via T. Gar 15), a Povo nel Polo Fabio Ferrari (via Sommarive 5) e a Rovereto a Palazzo Fedrigotti (Corso Bettini 31) e saranno aperti per tutte le tornate e per l’eventuale ballottaggio dalle 9 alle 16.30. (